Al 61′ la Juventus è praticamente fuori dalla Champions League, cinque minuti dopo ha ribaltato l’incontro con l’Olympiacos, vincendo 3-2 e restando ben aggrappata alla massima competizione europea. Merito di Fernando Llorente, assolutamente decisivo dal suo ingresso in campo, e da Paul Pogba, autore della rete del sorpasso, ma anche capace di materializzarsi in ogni zona del campo. Il rimpianto? Il rigore sbagliato da Arturo Vidal a fil di sirena, che avrebbe portato i bianconeri in vantaggio sui greci come differenza reti.
Vediamo ora le pagelle dello Juventus Stadium:
BUFFON 5.5: Regala il calcio d’angolo da cui nasce il pareggio dell’Olympiacos. Sui colpi di testa dei greci, non dà la sensazione di avere gli scatti felini dei giorni migliori.
LICHTSTEINER 6: Nel primo tempo sbaglia molti appoggi offensivi, ma in compenso difende bene. Nella ripresa, si propone di più e le sue iniziative scatenano il panico nella difesa di Michel.
BONUCCI 5.5: Quando prendi due gol su calci da fermo, i difensori centrali hanno parecchie responsabilità.
CHIELLINI 5: Perde Botia sull’1-1. E come Leo, non è immune da responsabilità anche sull’1-2.
ASAMOAH 6.5: Piace perché capisce quando ha spazio e lo attacca. In particolare nel primo tempo.
MARCHISIO 6: Finché fisicamente regge, è molto presente nel gioco. Cala un po’ alla distanza.
VIDAL 6: Nel ruolo di trequartista dà la sensazione di doversi abituare per un’ora buona. Cresce decisamente alla distanza, fino a diventare il Guerriero che tutti conosciamo. Purtroppo, sbaglia il rigore del 4-2.
POGBA 7: Decisamente il migliore della serata. Non solo conquista la punizione del vantaggio, ma va personalmente a mettere la sua firma sulla vittoria della Signora.
PADOIN 6: Inserito per mettere un recinto all’avversario, fa il suo.
MORATA 5.5: Inizia con buonissimi propositi, esaltando il pubblico. Purtroppo, si spegne troppo presto.
LLORENTE 7: Tutta un’altra cosa rispetto al connazionale. Segna (anche se è autogol del portiere) e dà a Pogba la palla del 3-2.
TEVEZ 6.5: Ancora a secco, conquista il rigore che potrebbe essere fondamentale per il futuro della Juve in Champions.
PEREYRA s. v.
ALL. ALLEGRI 6.5: La Juve reagisce da grande squadra all’1-2. E di questo va dato merito all’allenatore che,, tra l’altro, gioca per la prima volta con il 4-3-1-2.
OLYMPIACOS: Roberto 6.5, Elabdellaoui 6.5, Botía 6, Abidal 6, Masuaku 7, Maniatis 5.5, Milivojevi? 6, N’Dinga 6.5, Domínguez 6, Afellay 6.5, Mitroglou 5, Kasami s.v., Fuster s.v., Diamantakos 6. All.: Michel 5.5.
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