Non ha perso tempo il giudice sportivo di Serie A, Giampaolo Tosel, che oggi ha emesso il suo verdetto in merito al burrascoso big match vinto ieri dalla Juventus sulla Roma. Il tecnico giallorosso Rudi Garcia, allontanato al momento in cui è stato fischiato il primo rigore ai bianconeri, non dovrà scontare alcuna giornata di squalifica, ma se la caverà con una multa più diffida. Due giornate, invece, al difensore Kostas Manolas, reo di aver reagito in modo violento ad un’entrata di Alvaro Morata, anch’egli espulso e sanzionato con un turno di squalifica.
Il difensore greco, per il giudice sportivo, ha affrontato “aggressivamente” l’attaccante della Juventus e con un “atteggiamento intimidatorio”, ragion per cui merita i due turni di stop. Rudi Garcia, invece, pagherà con un’ammenda di 5 mila euro l’aver “contestato platealmente una decisione arbitrale con irridente gestualità” e l’”aver mantenuto un costante rapporto verbale con i tecnici ivi operanti”. La giornata di squalifica di Morata è giustificata con “un fallo grave di gioco”: lo spagnolo, dunque, non è stato allontanato del campo per il corpo a corpo con Manolas, ma per l’intervento precedente alla reazione del greco.
Ammende pesanti anche per i due club, con la Juventus dovrà pagare 30 mila euro per i comportamenti dei propri tifosi: uno schiaffo di un sostenitore bianconero all’indirizzo di un componente della panchina aggiuntiva della Roma; il lancio di bengala; l’uso di fasci laser. Ai capitolini, 20 mila euro di multa per aver i loro tifosi lanciato bengala in campo ad inizio partita e per l’uso di apparecchi rice-trasmittenti non consentiti dal regolamento. Quanto agli altri provvedimenti del giudice sportivo, spiccano le pesanti squalifiche di Glik ed El Kaddouri del Torino (2 giornate ad entrambi) per espressioni ingiuriose nei confronti dell’arbitro. Squalificati per un turno anche Cana (Lazio), Peluso (Sassuolo), Roncaglia (Genoa), De Jong (Milan), Lucchini (Cesena), Rossettini (Cagliari).
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