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Juventus, tensioni interne: accesa discussione per Giuntoli

La Juventus affronta un periodo critico tra risultati deludenti e possibili cambiamenti. Le sconfitte hanno messo in discussione tutti.
La Juventus sta attraversando un periodo di profonda riflessione. Dopo un avvio di stagione altalenante, le aspettative di tifosi e dirigenza sono state disattese, portando a una serie di valutazioni interne sul futuro del club.
Situazione attuale e risultati recenti
La squadra bianconera ha subito sconfitte pesanti nelle ultime settimane. La debacle interna contro l’Atalanta, conclusasi con un 0-4, ha rappresentato la peggior sconfitta casalinga dal 1967. A questa si è aggiunta la recente sconfitta per 3-0 contro la Fiorentina, che ha ulteriormente aggravato la situazione, lasciando la Juventus al quinto posto in classifica, fuori dalla zona Champions League.
In risposta a questi risultati, il proprietario del club, John Elkann, ha convocato una riunione con i principali dirigenti, tra cui l’amministratore delegato Maurizio Scanavino e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli. L’obiettivo dell’incontro è stato analizzare le cause delle recenti prestazioni e valutare le possibili soluzioni per invertire la rotta.
Lo stesso Giuntoli rischia il posto a fine stagione, in quanto l’allenatore è stato scelto proprio dal DS ex Napoli, ma rispetto al tecnico italo brasiliano, il direttore sportivo avrà più tempo per dimostrare le sue doti già in parte viste, come l’abbassamenti degli ingaggi e la massiccia riduzione dell’età media della rosa.
Possibili scenari futuri
La posizione dell’allenatore Thiago Motta è attualmente in bilico. Nonostante la fiducia iniziale riposta nel tecnico, le recenti sconfitte hanno portato la dirigenza a considerare alternative per la guida tecnica. Tra i nomi circolati come possibili sostituti spiccano quelli di Antonio Conte, attualmente al Napoli, e di Gian Piero Gasperini, che ha annunciato la sua intenzione di non rinnovare con l’Atalanta.
La Juventus si trova a un bivio cruciale. Le prossime partite saranno determinanti per il futuro della squadra e per la posizione di Thiago Motta. La dirigenza è chiamata a prendere decisioni strategiche per garantire il ritorno del club ai vertici del calcio italiano ed europeo.
