In comune hanno solo la nazionalità. Francese. O forse no. Paul Pogba avanza a grandi passi tra i migliori del calcio mondiale. Un po’ come un certo Michel Platini, che si consacrò alla Juventus, entrando nella leggenda. Le similitudini finiscono qui? No, non ancora. Entrambi hanno colpi di classe che lasciano gli avversari sbalorditi. E i tifosi non possono che fare “Ooh”.
Le differenze, però, ci sono pure. E sono figlie anche di un calcio completamente diverso da quello degli anni ’80. Intanto, Pogba è un centrocampista totale mentre Platini era un regista con il grande vizio del gol. Il Polpo ha il fisico giusto e lo fa valere spesso. Ma poi è anche veloce. Qualcuno, più che a Platini, l’ha paragonato a Vieira. Ma forse ci sta di più accostarlo a un certo Ibrahimovic: piedi di velluto su un corpo da gigante.
Pogba ha il tiro da fuori, non batte le punizioni come Platini. La visione di gioco non è quella di Le Roi. Palla al piede, però, Paul è capace di farsi tutto il campo, saltando gli avversari con la potenza e la classe. Platini giocava molto da fermo, con lanci illuminanti. Ma poi si inseriva in area di rigore e vinceva le classifiche marcatori.
Juventus-Verona 4-0 | Foto Serie A 2014/2015
Manca tanto, naturalmente, perché il francese classe 1993 raggiunga il mito. Platini ha vinto il Pallone d’oro. E non una volta sola. Ha vinto tutto, in Italia e in Europa. Pogba si deve ancora arrampicare. Eppure, siccome i tempi cambiano, oggi si può parlare di valutazione a tre cifre per il Polpo. Perché oggi la Juve non ha lo stesso potere economico che aveva ai tempi di Michel quando, se decideva di tenersi i campioni, nessuno era in grado di portarglieli via.
Oggi no. O forse sono gli altri che hanno troppo potere economico. E che, se vogliono, possono portare via Pogba già l’estate prossima. Nonostante i cori della curva: “Non si vende Pogba”. Un fuoriclasse, questo sì. Proprio come il suo illustre connazionale. Del resto, alla Juve, i transalpini hanno sempre avuto successo. Non dimentichiamoci di Zidane. O di Deschamps. Con loro, la Juve ha costruito buona parte dei suoi successi degli ultimi 40 anni.
Ecco perché Pogba come Platini ci sta eccome. La Juve può puntare forse anche a qualcosa in più del quarto scudetto consecutivo con un Polpo in forma smagliante come nelle ultime esibizioni. Voi che ne pensate?
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