I Mondiali di calcio 2014 verranno ricordati anche per le tante novità inserite nel regolamento. Dall’introduzione della tecnologia per i goal-no-goal ai time-out nel primo tempo in caso di temperature troppo alte (come successo in Olanda-Messico), fino allo spray utilizzato dagli arbitri per segnalare la distanza della barriera in occasione dei calci di punizione.
Ora Gerard Houllier, membro del gruppo tecnico della Fifa, annuncia l’apertura nei confronti della quarta sostituzione, ma solo nelle partite che vanno oltre il 90esimo minuto arrivando ai tempi supplementari:
Penso sia un’idea che metteremo in pratica. È una buona idea, solo per i tempi supplementari, oppure se qualcuno si fa male. Perché no?
Quella dell’ex ct della Francia e allenatore del Liverpool è soltanto una proposta che per adesso sembra avere asilo soltanto nei media, mentre formalmente non risultano iniziative ufficiali.
È chiaro che l’idea del quarto cambio viene lanciata nei giorni più caldi del Mondiale che si sta disputando in Brasile, dove oltrà la metà degli ottavi di finale è stato risolto dopo il 90esimo minuto.
Altro dato statistico che potrebbe aver contribuito alla proposta del francese Houllier è il seguente: in questo Mondiale i giocatori subentrati si sono spesso rivelati decisivi, segnando ben 29 reti; si tratta di un record già fissato, sebbene manchino ancora otto partite alla fine del torneo.
Houllier ha aggiunto:
I sostituti svolgono un ruolo importante perché portano freschezza. Quasi un quarto dei gol sono stati segnati nell’ultimo quarto d’ora di gioco.
La possibilità di effettuare il quarto cambio tra il 90esimo e il 120esimo minuto ha senso? E, diventerà realtà sin dal prossimo Mondiale in Russia nel 2018?
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