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E’ bufera sulla frase di Arrigo Sacchi pronunciata al termine del Torneo di Viareggio vinto dall’Inter. L’ex commissario tecnico della Nazionale si è distinto per una considerazione piuttosto pesante nei confronti dei giocatori di colore, che a suo parere e in sostanza ruberebbero il posto ai calciatori italiani. “L’Italia non ha dignità, non ha orgoglio: non è possibile vedere squadre con 15 stranieri, nelle nostre giovanili ci sono troppi giocatori di colore”, ha detto Sacchi davanti ai microfoni.
L’ex ct ha poi corretto il tiro, ma senza rinnegare la frase incriminata:
“Non sono certo razzista e la mia storia di allenatore lo dimostra, a partire da Rijkaard, ma a guardare il Torneo di Viareggio mi viene da dire che ci sono troppi giocatori di colore, anche nelle squadre Primavera”.
L’uscita infelicissima di Sacchi non poteva passare inosservata sia in Italia che all’estero e molti media hanno rimarcato la gaffe dell’ex allenatore di Milan e Parma. Da Le Monde alla BBC fino alla CNN, molte testate giornalistiche rimarcano lo scivolone di Sacchi definendolo razzista.
Former Italy boss Arrigo Sacchi denies he is racist following "too many blacks" comments http://t.co/WIDu8N1FQL pic.twitter.com/Eil1rDlyjB
— BBC Sport (@BBCSport) 17 Febbraio 2015
In giornata sono arrivate critiche anche da parte dell’ex centravanti della nazionale inglese, Gary Lineker (che ci va giù duro su tutto il calcio italiano) e il procuratore Mino Raiola. Entrambi hanno utilizzato Twitter per manifestare il proprio dissenso nei confronti delle parole dell’ex ct. Lineker ha twittato un’emblematica frasse: “Ci sono troppi razzisti nel calcio italiano”. Raiola ha invitato le istituzioni ad intervenire:
“Sacchi si vergogni per quello che ha detto, io intanto mi vergogno di essere suo connazionale. Intervenga l’Aic a tutela dei ragazzi di colore. E parla proprio lui che ha vinto solo grazie ai calciatori di colore”.
There are too many racists in Italian football.
— Gary Lineker (@GaryLineker) 17 Febbraio 2015
Roberto Samaden, responsabile del settore giovanile dell’Inter, è intervenuto a Sky Sport 24 sulla vicenda. I nerazzurri hanno appena vinto il torneo di Viareggio:
“Noi abbiamo 265 tesserati e solo 15 di questi provengono da federazioni straniere. Abbiamo un lavoro radicato sul territorio. Avevamo 8 giocatori del Viareggio che sono partiti dai Pulcini. Nella partita tra Italia e Danimarca Under 21 c’erano 7 giocatori del nostro Settore Giovanile. Sono sicuro che mister Sacchi non ha voluto assolutamente toccare il tasto dei giocatori di colore”.
Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo sport, Graziano Del Rio, ha criticato la frase di Sacchi:
“Ci sono calciatori italianissimi anche se hanno i genitori stranieri. E’ un grave errore la frase detta da Arrigo Sacchi sulle giovanili, perché non legge la realtà del nostro Paese. L’Italia di 30 anni fa non è l’Italia di oggi, dove ci sono giovani calciatori cittadini italianissimi di fatto o di diritto, visto che sono nati e cresciuti in Italia anche se hanno genitori di origine straniera. Non è certo dal tema del colore della pelle che occorre partire se si vogliono rivitalizzare i vivai”.
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