La Juventus esce ai rigori dalla Coppa Italia: partita agghiacciante

Una Juventus troppo brutta per essere vera, viene clamorosamente dalla Coppa Italia da un Empoli senza ambizioni.

La Juventus saluta la Coppa Italia in maniera amara, cadendo ai rigori contro l’Empoli dopo un combattuto 1-1 nei tempi regolamentari. Nonostante una ripresa all’attacco e il pareggio firmato da Thuram, i bianconeri non sono riusciti a concretizzare le loro occasioni e hanno pagato a caro prezzo gli errori dal dischetto. L’Empoli, più preciso dagli undici metri, conquista così la finale, dove affronterà il Bologna.

Un primo tempo raccapricciante dei bianconeri

L’Empoli parte con grande determinazione, cercando di sfruttare le ripartenze per mettere in difficoltà la difesa bianconera. Dopo qualche occasione potenziale per la Juventus, al 24’ sono proprio i toscani a sbloccare la gara: un errore in uscita della squadra di Motta permette a Maleh di calciare con precisione dal limite dell’area, infilando Perin con un destro angolato.

La reazione della Juventus è immediata, ma la squadra fatica a trovare spazi tra le maglie difensive avversarie. L’unica vera occasione arriva su punizione, con Koopmeiners che però non riesce a superare la barriera. Nel finale di tempo, l’Empoli sfiora il raddoppio con Konaté, il cui sinistro da posizione defilata si stampa sul palo.

Si va così all’intervallo con l’Empoli avanti 1-0, mentre la Juventus è chiamata a cambiare marcia nella ripresa.

La Juventus ci prova nel secondo tempo, poi cade ai rigori

La ripresa si apre con un’altra occasione per l’Empoli: Maleh ci prova ancora dalla distanza, ma Perin risponde presente. La Juventus alza il ritmo e inizia a spingere con più insistenza, sfiorando il pari con Vlahovic su punizione e con Yildiz, il cui destro dal limite sfila di poco a lato.

Il gol dell’1-1 arriva al 66’, quando Thuram illumina la serata con un dribbling elegante in area e una conclusione potente che fulmina Vasquez sul primo palo. La Juventus continua ad attaccare, cercando il gol della vittoria prima dei rigori: Vlahovic ha due buone chance, prima con un colpo di testa troppo centrale e poi con un destro alto sopra la traversa. Anche Yildiz ci prova nel finale, ma senza fortuna.

Si arriva così ai tiri dal dischetto, dove l’Empoli si dimostra più preciso. Gli errori di Vlahovic e Yildiz condannano la Juventus, mentre i toscani non sbagliano e si prendono la finale contro il Bologna. Una serata amara per i bianconeri, che vedono sfumare un obiettivo stagionale.