Rischia una lunga squalifica il manager del Newcastle, Alan Pardew. Ieri, nel corso della gara in trasferta della sua squadra contro l’Hull City, l’allenatore dei bianconeri inglesi ha rifilato una testata ad un calciatore avversario, venendo subito espulso dall’arbitro. Pardew non è sicuramente uno dei tecnici più simpatici del calcio inglese: nel corso della sua lunga carriera ha avuto modo di farsi diversi nemici tra colleghi – su tutti Arsene Wenger (Arsenal) e Rafa Benitez (ex Liverpool e Chelsea, oggi al Napoli) – e giornalisti. Certo è che quanto accaduto oggi non ha precedenti, anche perché la squadra di Pardew stava vincendo nel momento in cui l’allenatore si è lasciato andare al folle gesto.
Siamo sul risultato di 3-1 per il Newcastle: la palla finisce in fallo laterale proprio nei pressi della panchina di Pardew che intralcia il passaggio a David Meyler, giocatore dei Tigers che cerca di raccogliere la sfera. Il giocatore a quel punto spintona il tecnico avversario che reagisce rifilandogli una testata. Si accende una scaramuccia e l’arbitro decide di ammonire Meyler e di espellere Pardew, che è costretto a prendere la via degli spogliatoi.
Ora, per l’allenatore del Newcastle si prospetta una lunga squalifica: in Inghilterra si parla addirittura di campionato finito per il manager britannico, visto che la Football Association ha sempre usato il pugno duro nei precedenti casi di violenza sui terreni di gioco. Ne s qualcosa il calciatore uruguayano del Liverpool, Luis Suarez, che lo scorso anno ebbe otto giornate di squalifica per offese razziste nei confronti di Patrice Evra (Manchester United) e 10 turni lo scorso aprile per un morso al difensore Ivanovic (Chelsea). Il Newcastle, che nonostante l’espulsione di Pardew ha poi vinto la partita per 4-1, ha condannato il gesto del proprio allenatore, ma secondo ‘Sky Sports’ non è intenzionato a sanzionare ulteriormente il proprio ‘dipendente’. Pardew ha un contratto con il Newcastle valido fino al 2020.
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