Ibrahimovic

L’ex attaccante Zlatan Ibrahimovic rivela le sue verità in maniera molto schietta come al solito.

Zlatan Ibrahimovic ha ripercorso al Festival dello Sport molteplici momenti della sua carriera: diversi gli argomenti riguardanti l’Inter. “Gli Scudetti della Juve sono 38, non 36. Perché abbiamo lottato tutti i giorni per tutte le partite e abbiamo fatto tutto in campo. Chi era in quella squadra sa cosa ha fatto: abbiamo dimostrato che eravamo i più forti in Italia. Per questo dico che sono 38”.

L’arrivo all’Inter nel 2006

“Mino parlava con tutte e due. Eravamo più vicini al Milan, poi loro dovevano giocare un preliminare per la Champions e mi chiedevano di aspettare per capire la situazione. In quel momento l’Inter ha capito e ha fatto in fretta: hanno chiuso il deal prima del Milan. Mino diceva che il primo che arrivava firmava. E l’Inter lì è arrivata prima”.

Su Balotelli

“Quando un ragazzino ha l’occasione di sfruttare il suo talento… Lui ha avuto tante occasioni, non ne ha presa neanche una. Ce ne sono tanti che vogliono avere solo un’occasione, lui ha perso tutte le occasioni che ha avuto lui”.

Inter-Barcellona, semifinale di Champions del 2010

“La partita non era facile. A Milano abbiamo perso 3-1, ma col VAR ci sarebbe stata un’altra situazione. Ma non sono scuse. Poi in casa abbiamo vinto 1-0. Ma questo è il calcio, momento belli e momenti brutti. Tutti si aspettavano che potevamo vincere e invece non abbiamo vinto. Il Barca era troppo forte e dominante, come minimo facevano la semifinale. È stata l’occasione più grande. Ma tutti i club in cui ho giocato potenzialmente potevano vincere la Champions”.

L’articolo Le provocazioni di Ibra: “Gli Scudetti della Juve sono 38, se c’era il V. A. R. in Inter-Barcellona sarebbe stato diverso” proviene da Notizie Inter.

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ultimo aggiornamento: 15-10-2023


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