Hakan Calhanoglu

I nerazzurri hanno fatto parlare dopo il 2-2 di Marassi, discorso diverso dopo la vittoria contro gli uomini di Gotti.

L’Inter ha battuto 2-0 il Lecce anche se le critiche affiorate dopo il 2-2 della prima giornata non sono state accantonate del tutto.

Esame ancora superato non a pieni voti

L’Inter migliora ma non sembra ancora brillare come lo scorso anno. La preparazione estiva, caratterizzata da un’intensa routine di allenamenti e l’arrivo posticipato di alcuni giocatori a causa degli impegni con le rispettive nazionali, ha influito sulla condizione atletica e sulla coesione del gruppo. Il parallelo con l’incisiva partenza dell’annata precedente evidenzia una condizione fisica ancora in fase di affinamento.

Lautaro Martinez

Esordio incoraggiante

Tra gli aspetti più stimolanti di questo inizio di stagione vi è sicuramente l’ambientamento di Mehdi Taremi, l’attaccante iraniano approdato all’Inter dal Porto. Il numero 99 ha mostrato particolare affinità con i meccanismi offensivi della squadra e un’intesa in crescita con i nuovi compagni, come dimostra il tentativo di rovesciata che, sebbene non abbia centrato il bersaglio, ha testimoniato il suo desiderio di lasciare il segno.

Buone notizie

Nonostante le difficoltà mostrate in fase offensiva e la mancanza di fluidità in certi frangenti del gioco, emerge chiaramente l’impegno dell’Inter a mantenere alta la concentrazione e a dimostrare il proprio valore. Elementi di spicco come Calhanoglu mettono in mostra un atteggiamento grintoso e combattivo che fa ben sperare per il proseguo del campionato. Il Corriere della Sera evidenzia come contro il Lecce si sia vista una squadra cattiva e che non si sente appagata dal trionfo dello scorso anno.

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ultimo aggiornamento: 26-08-2024