Dopo un inizio di stagione di altissimo livello che ha indotto a pensare che quest’anno ci potesse essere anche l’Inter tra le pretendenti per il titolo, la squadra di Mazzarri ha iniziato a perdere qualche colpo. Probabilmente è stata la sconfitta interna contro la sorprendente Roma di Rudi Garcia a ridimensionare le ambizioni dei lombardi, che nelle ultime 5 partite sono riusciti ad ottenere un unico successo in casa contro il Verona. Un rollino di marcia che ha allontanato l’Inter dal primo posto, distante ora 8 punti, che potrebbero diventare 11 qualora i giallorossi vincessero anche la decima partita consecutiva contro il Chievo Verona.

Anche la zona Champions League è piuttosto lontana visto che la Juventus ed il Napoli ora sono a +6 e, nonostante qualche prestazione non esaltante, sembrano poter tranquillamente terminare il campionato sul podio nonostante gli impegni di coppa. Anche la concorrenza per una qualificazione in Europa League non è da sottovalutare considerato che il Verona ieri ha agganciato i nerazzurri al quarto posto e la Fiorentina è soltanto a -1. Senza escludere, inoltre, possibili rimonte di squadre come Milan e Lazio che hanno iniziato male la stagione. Sicuramente qualcosa non è andato nel verso giusto nell’ultimo mese e mezzo, soprattutto sul fronte infortuni.

Non è servita la rivoluzione voluta in estate da Moratti, che ha deciso di cambiare tanto (quasi tutto) nello staff medico e tecnico dopo gli oltre 50 infortuni che hanno falcidiato la sua Inter nella scorsa stagione con Andrea Stramaccioni in panchina. Al momento gli infortuni di natura muscolare, quelli imputabili (almeno in parte) ai medici ed ai preparatori, sono diminuiti sensibilmente, anche se la squadra ha dovuto comunque fronteggiare delle piccole emergenze che hanno compromesso il rendimento della squadra.

Mazzarri non ha a disposizione una panchina lunga, anzi, e per questo bastano 2-3 titolari indisponibili a mettere in difficoltà il tecnico. Nella prossima partita contro l’Udinese sicuramente non ci saranno Campagnaro, Chivu, Milito e Zanetti, infortunati già da qualche tempo, ai quali si aggiungerà lo squalificato Belfodil. La situazione potrebbe peggiorare sensibilmente qualora anche Handanovic ed Icardi dovessero dare forfait.

Il portiere sloveno è stato costretto ad uscire a fine primo tempo contro l’Atalanta per una botta al bacino, e molto probabilmente non ce la farà a recuperare per la partita contro la “sua” Udinese, anche se lo staff medico farà di tutto per metterlo a disposizione di Mazzarri. Decisamente più complessa la situazione di Icardi che soffre di pubalgia e quest’anno non è mai riuscito ad allenarsi nel modo giusto. L’argentino servirebbe al tecnico toscano, anche solo a mezzo servizio, per non affrontare l’Udinese con il solo Palacio a disposizione nel reparto offensivo.

Molto difficile giudicare negativamente il lavoro di Mazzarri considerati i giocatori che ha disposizione. Se Thohir non interverrà seriamente sul mercato, a partire già da gennaio, i tifosi nerazzurri rischiano seriamente di vivere un’altra stagione molto amara.

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ultimo aggiornamento: 31-10-2013