La grandissima prova realizzata contro l’Ucraina ha messo il difensore granata sulla bocca di tutti anche in ottica mercato.
L’Inter prima o poi dovrà pensare anche a ringiovanire il proprio reparto arretrato visto che Acerbi, Darmian e De Vrij sono oltre i 30 e Bisseck è ancora piuttosto acerbo.
La situazione
L’ex difensore italiano della Lazio ha sconvolto molti con il suo rendimento nella passata stagione: erano moltissimi gli scettici, soprattutto nella tifoseria nerazzurra, che non avrebbero voluto un suo acquisto. E invece ha fronteggiato e limitato i più grandi attaccanti al mondo, Haaland ne sa qualcosa. C’è però da tenere presente la carta d’identità che recita 35 anni, il suo contratto scade nel 2025 quando ne avrà 37.
I rumours
C’è quindi da pianificare la sua successione e la dirigenza naturalmente ci pensa già da tempo. Scalvini dell’Atalanta costa già tantissimo ma continua a piacere, nomi sicuramente più alla portata sono Tiago Djaló e Alessandro Buongiorno. Su quest’ultimo si parla tanto ultimamente tanto che è stata fatta una domanda al presidente del Torino Cairo proprio sull’interesse dei nerazzurri. Secondo Calciomercato.com il granata è uno dei primi nomi sulla lista di Ausilio e Marotta; ha un contratto fino al 2028 per cui non sarà per nulla facile strapparlo ad un prezzo favorevole. C’è da dire che la scorsa estate è stato vicinissimo all’Atalanta; insomma può succedere di tutto la prossima estate. I dirigenti si stanno muovendo fin da ora invece per il portoghese ex Milan, seppur per soli 6 mesi; ha il contratto in scadenza e quindi può arrivare a parametro zero.
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