Il maltempo non concede tregua alla zona della Linguadoca, in Francia. L’alluvione ha colpito duramente anche lo Stade de la Mosson, l’impianto dove gioca abitualmente il Montpellier. L’impianto è stato già gravemente danneggiato una settimana fa dall’acqua che ha inondato il terreno di gioco e gli spogliatoi e nella notte tra lunedì e martedì ha subito altri danni a causa della pioggia. Le precipitazioni hanno prodotto una “catastrofe” nello stadio francese secondo il sito del club. E’ probabile che la gara contro il Lione sarà rinviata e si prevede l’annullamento della festa per i 40 anni della nascita del club.

Da mezzogiorno alle 16 di ieri, si sono riversati 95 mm di pioggia, che hanno ingrossato le acque del fiume Lez fino a farlo tracimare. A fine settembre il maltempo aveva già messo in ginocchio la città transalpina a tal punto da costringere moltissime persone a trascorrere alcune notti nella stazione della città, per evitare di essere travolti dal fiume di fango, acqua, detriti e oggetti di ogni genere. Per l’eccezionale ondata di maltempo le autorità hanno proclamato lo stato di emergenza per calamità naturale ed è stata rinviata la partita di rugby (Top 14).

Il Montpellier ha vinto sorprendentemente la Ligue 1 nella stagione 2011/2012, ma gli ultimi giorni sono tutt’altro che facili per il club del sud della Francia. Rolland Courbis, il tecnico del club, è stato colpito da un lieve attacco cardiaco a inizio ottobre, ma per fortuna le sue condizioni non appaiono preoccupanti. L’allenatore è stato trasportato in ospedale per l’improvviso problema al cuore dove è rimasto sotto osservazione in via precauzionale, ma per fortuna si è ripreso e la sua salute non è a rischio.

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ultimo aggiornamento: 07-10-2014