4 Dicembre 2013 – Partita molto vivace e divertente all’Old Trafford tra il Manchester United e l’Everton. Nonostante una prestazione di buon livello del reparto offensivo, anche questa sera i red devils hanno pagato la fragilità della difesa, nonostante le molte parate dell’attentissimo De Gea. Resta dunque decisamente deludente il passaggio di consegne tra Ferguson e Moyes, che proprio non riesce a trovare la quadratura del cerchio. In questo momento lo United è solo nono nella classifica della Premier League e sembra aver smarrito il pragmatismo degli anni migliori quando le avversarie si davano battaglia per duellare con i rossi Manchester, praticamente sempre in vetta alla classifica.
Adesso il primo posto dell’Arsenal è distante ben 12 punti, mentre la zona Champions League è a 5 punti che potrebbero sembrare pochi se non si considera però che di mezzo ci sono ben cinque squadre. La prima occasione della partita l’ha creta il belga Kevin Mirallas che ha subito scaldato i pugni di De Gea con una potente conclusione dal limite dell’area. Dopo questa prima fiammata degli ospiti si è visto finalmente in avanti anche il Manchester con Kagawa, fermato da un attento Howard in uscita. Poi ci ha provato due volte il francese Distin a dare una mano alla squadra di Moyes; prima ha sfiorato il palo della propria porta con un colpo di testa per anticipare Rooney e poi ha deviato un tiro dello stesso Rooney facendolo carambolare sull’altro palo.
Nel finale di primo tempo ancora protagonista l’americano Howard che si è difeso con un balzo felino su una girata ravvicinata ancora di Rooney al termine di un’azione molto caotica. Al 70simo Deulofeu si è divorato il gol dello 0-1 tirando in bocca a De Gea al termine di un contropiede, ignorando completamente i compagni a centro area. Poco dopo il Manchester ha avuto una doppia occasione sugli sviluppi di un calcio d’angolo; Evra ha impegnato di testa Howard e poi sulla respinta Welbeck ha centrato la traversa con un’altra zuccata. A cinque minuti dalla fine Osman ha spaventato lo United con una punizione da circa 30 metri che si è stampata sul palo.
Nel prosieguo della stessa azione Lukaku ha difeso bene il pallone in area di rigore per poi girarlo alla cieca sul secondo palo dove di gran carriera è arrivato Oviedo, completamente dimenticato dalla difesa di casa, che ha insaccato con un diagonale sinistro. Un vero incubo per il Manchester che ha perso una delle partite giocate meglio sino ad ora.
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