E’ stato intercettato all’uscita da un ristorante di Buenos Aires in evidente stato di ebrezza. L’ex Pibe de Oro è stato intervistato mentre saliva sull’automobile (guidata da un’altra persona), da alcuni giornalisti. Diego Armando Maradona ha fatto fatica a rispondere ad alcune domande, biascicando parole per via della quantità di alcol in corpo. L’ex allenatore dell’Argentina ha risposto alle domande sull’incendio della villa di suo padre: “Mi rammarico per la perdita dei ricordi di mia madre. Oggi gli esperti determineranno se si tratta un problema di alta tensione o bassa tensione, o se c’è dell’altro“.
Le foto più belle di Diego Armando Maradona
L’ex fuoriclasse nutre forti sospetti sull’ex fidanzata Rocìo Oliva – da lui denunciata per furto circa un mese fa – lasciando intendere di ritenerla responsabile dell’incendio scoppiato nella villa del padre di Maradona. “No, no, param, param … non ho nominato Rocio in nessun momento e se volete andare a verificare c’è un giudice. Il primo che ha nominato Rocío siete voi. Non è stato un problema di alimentazione elettrica, sicuro. Abbiamo avuto un problema di elettricità, ma l’elettricità è stata tagliata.”
Poi, ha aggiunto: “Questa è una cosa da persone malate … solo malate!”. Maradona, due mesi fa, è stato derubato per un totale di circa 400 mila dollari. Spariti dalla sua abitazione gioielli, orologi, cellulari e un pc. La denuncia del Pibe risale all’8 giugno e l’ex fidanzata è stata fermata a metà luglio a Buenos Aires, di ritorno dal Brasile, dove ha seguito il Mondiale per una tv. La stessa Rocio Oliva ha rivelato il retroscena parlando con i media sudamericani, con una telefonata da un bagno dell’aeroporto della capitale argentina in cui ha raccontato la sua versione dei fatti.
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