Leonardo Bonucci

Leonardo Bonucci ha parlato del suo approdo in rossonero spiegando le ragioni che lo portarono a lasciare la Juventus.

Pochi giocatori hanno avuto il privilegio di vestire nella propria carriera sia la maglia del Milan che quella della Juventus. Negli ultimi anni l’onore è toccato e Leonardo Bonucci che nella stagione 2017-2018 non solo vesti la maglia rossonera, ma indossò pure la fascia da capitano. L’ex difensore della Juventus, nonché Campione d’Europa con la Nazionale nel 2021, intervistato a ‘Passa del BSMT’, podcast di Gianluca Gazzoli, ha svelato un clamoroso retroscena che nell’estate 2017 lo convinse ad accettare il Milan.

Al Milan per il bene della Juventus

Leonardo Bonucci, ripercorrendo la propria carriera e il suo passaggio al Milan, ha evidenziato che il suo “sogno sin dall’inizio quando ho iniziato a giocare a calcio era di chiudere la carriera con la maglia della Juventus. Dopo più di 500 partite non ho avuto il saluto che meritavo che merito tutt’ora per quello che ho dato alla Juventus. Io ho anteposto la Juventus a mia moglie e ai miei figli, al mio benessere”. In merito all’approdo al Milan ha rivelato che “quando sono andato via nel 2017, e sono passato al Milan, io quella scelta l’ho fatta perché non volevo essere un problema all’interno dello spogliatoio. E quindi ho preso quella strada lì per non fare del male alla Juventus. Ha aggiunto inoltre che “quella scelta è stata condivisa anche da parte dell’allenatore e del direttore. Mi hanno venduto all’epoca per poco rispetto a quello che era il valore del giocatore”.

Foto Matteo Gribaudi/Image Sport

Il ritiro di Bonucci

Dopo una sfolgorante carriera ricca di successi e trionfi, sia con i club che con la Nazionale, è arrivato il tempo del ritiro anche per Leonardo Bonucci. Il difensore ha dichiarato che “l’obiettivo era di chiudere nel 2024, a 37 anni, perché voglio fare l’allenatore e quindi se finisci troppo tardi inizi a studiare e allenare troppo tardi e non è la cosa migliore. A 37 anni era il momento perfetto. Ho chiuso una carriera fantastica, che sognavo di fare, vincendo tantissimo con la Juventus e con la Nazionale un trofeo storico. Mi sento pieno della carriera e gratificato per quello che ho fatto”.

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ultimo aggiornamento: 11-07-2024