Quando al 32′ della ripresa Mattia Destro ha lasciato il campo in barella, in molti hanno temuto che l’attaccante il prosieguo della stagione potesse essere a rischio. Le sue lacrime non lasciavano ben sperare, lo scontro con Mesbah era stato molto violento e si temeva una frattura al ginocchio sinistro o alla tibia dell’ex giocatore della Roma. Il Milan e Inzaghi possono però tirare un sospiro di sollievo, gli esami strumentali a cui è stato sottoposto il giocatore hanno escluso fratture, si tratta di una forte contusione, molto dolorosa ma che si dovrebbe risolvere nel giro di poco.
La notizia l’ha data il club rossonero con un comunicato ufficiale, nelle poche righe diffuse dal club si parla di semplice contusione ossea, anche se non vengono specificati i tempi di recupero della punta:
AC Milan comunica che stamattina sono stati effettuati indagini strumentali e controlli medici su Mattia Destro presso l’Istituto ortopedico Galeazzi di Milano. La diagnosi è una forte contusione ossea alla tibia sinistra. I tempi di recupero saranno valutati in base all’evoluzione clinica.
Nel prossimo turno di campionato la squadra di Inzaghi è attesa dal derby con l’Inter, una partita che forse serve a poco per la classifica, tanto per i rossoneri quanto per i nerazzurri. Vincere però sarebbe importante per il morale, per provare una rimonta che ad oggi sembra disperata. Non è possibile ancora sapere se Destro sarà a disposizione del tecnico, di sicuro la sua presenza tra i convocati garantirebbe un’arma in più a disposizione del Milan.
Il contributo di Mattia Destro fino ad ora non è stato all’altezza delle aspettative, l’attaccante ha giocato nove volte realizzando due reti. Numeri in qualche modo deludenti, ma forse la punta di Ascoli Piceno davvero non può fare di più in questo Milan. Di sicuro il primo a voler rientrare in vista del derby è proprio lui, per poter sfidare la sua ex squadra, quella con cui è cresciuto e con la quale ha vinto un torneo di Viareggio nel 2008. L’Inter non ha mai creduto in lui, non ha mai esordito in prima squadra, al contrario di alcuni suoi compagni come Santon e Obi, il derby potrebbe essere l’occasione perfetta per una vendetta.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG