Il Milan vince di misura contro il Chievo a San Siro e conquista il suo secondo successo casalingo consecutivo, dopo quello di domenica contro il Sassuolo. Mihajlovic può dirsi soddisfatto da un punto di vista numerico, visto che i sei punti in queste due gare erano l’obbiettivo dichiarato. Il serbo però non può essere altrettanto felice dal gioco offerto dalla sua squadra. Il primo tempo è uno spot contro il calcio, ritmi bassi, agonismo a zero. Se agli ospiti può anche andare bene, dai rossoneri ci si aspetta qualcosa di più. Due le azioni che finiscono sul taccuini: un colpo di testa di Bertolacci alto sulla traversa e uno di Pellissier intercettato con ottimi riflessi dal giovane Donnarumma.
Il secondo tempo viene scosso dalla rete in apertura di Antonelli, il suo destro radente l’erba si infila sul palo lontano, nulla da fare per Bizzarri che resta a guardare. Il gol scuote il Milan che si fa più vivace, Bonaventura diventa molto propositivo, Kucka invece cerca il raddoppio con un paio di conclusioni dalla distanza. Donnarumma fa la seconda parata della sua partita su Paloschi, confermando di essere un portiere sicuro a dispetto dei suoi sedici anni. Il Milan vince senza subire gol, questa è già una notizia, ma soprattutto inizia a trovare quella continuità mancata fino ad ora e il numero delle vittorie è finalmente maggiore di quello delle sconfitte.
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