Milan. Galliani ha avviato i colloqui per alcuni rinnovi contrattuali di calciatori in scadenza (Alex e Zapata) e non solo (Donnarumma e Bonaventura).
La priorità dei rossoneri è blindare l’estremo difensore, rivelazione del campionato in corso. Appena 17enne, Donnarumma ha giocato le ultime 19 partite di campionato, attirando l’attenzione di alcuni dei top club europei, Barcellona su tutti. Il Milan respingerà ogni assalto, forte anche della volontà del calciatore che non ha intenzione di lasciare i rossoneri.
Galliani ha incontrato Raiola, procuratore di Donnarumma. L’intesa è a un passo alle condizioni possibili dal regolamento. Il portiere, infatti, è ancora minorenne e non può firmare contratti per più di tre anni. Pertanto, l’adeguamento sarà fino al 2019 con conseguente ritocco di ingaggio, da 250mila euro a 1 milione. L’accordo potrebbe essere ratificato già prima della fine del campionato.
In anticipo rispetto alle consuetudini societarie che prevedono eventuali rinnovi contrattuali solo al termine della stagione, Galliani sta anticipando i tempi anche per prolungare la permanenza in rossonero di Alex e Zapata, entrambi prossimi allo svincolo a fine giugno.
Il brasiliano, falcidiato dagli infortuni nella prima annata milanista, è diventato uno dei titolari inamovibili dell’undici di Mihajlovic. Possibile il prolungamento annuale mentre per Zapata si discute di un rinnovo biennale o triennale. E’ radicalmente cambiata la situazione del colombiano. Da probabile partente a gennaio con Genoa e Lazio interessate ad acquistarlo a titolare nelle ultime tre partite. La svolta a Napoli con una prestazione perfetta in sostituzione dell’influenzato Romagnoli che ora dovrà lottare per riconquistare il posto in squadra.
Un’ascesa quella di Zapata che ha messo in difficoltà lo stesso Mihajlovic il quale, al termine di Milan-Alessandria, ha avanzato anche l’ipotesi di schierare a 3 il reparto arretrato.
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