Ha iniziato la stagione alla grande, ma si deve già fermare. Stiamo parlando di Stephan El Shaarawy, costretto ai box da un’infiammazione alla caviglia destra. Nulla di preoccupante, ma lo staff sanitario del Milan ci va cauto visto l’inferno patito dal Faraone l’anno scorso proprio a causa dei problemi fisici.
L’attaccante era tornato dalla Nazionale in non perfette condizioni fisiche, non si è allenato neanche a Milanello e difficilmente sarà della partita contro il Parma, campo sul quale i rossoneri sono chiamati a confermare la bella prova fornita all’esordio contro la Lazio a San Siro, con El Shaarawy di nuovo sugli scudi come ai bei tempi.
Non è ancora esclusa la presenza dell’attaccante al Tardini, ma molto si capirà dopo l’allenamento di oggi, a cui dovrebbe presenziare anche il presidente Silvio Berlusconi per dare la carica al Diavolo. Il numero uno rossonero dovrebbe arrivare alle 13 e, quasi sicuramente, parlerà con Pippo Inzaghi della formazione da schierare contro i ducali di Donadoni.
In realtà, Superpippo pare non avere troppi dubbi. Lancerà dal primo minuto Fernando Torres, provato a lungo in settimana nel ruolo di prima punta. Ai lati ci saranno Menez e Honda. Il francese tornerà dunque nella posizione a lui più congeniale, dopo aver fatto il finto numero nove contro la Lazio. Il 4-3-3 è tra l’altro lo schieramento che più piace a Berlusconi. E Inzaghi sta percorrendo proprio questa pista.
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