Momento molto delicato in casa Milan: dopo la sconfitta di Parma a finire sulla graticola è ancora una volta il tecnico Massimiliano Allegri, al quale il patron Silvio Berlusconi ha dato un ultimatum. Se non farà sei punti nelle prossime due gare casalinghe contro Lazio e Fiorentina, il toscano sarà esonerato. A rendere più arduo il compito dell’ex Cagliari, però, c’è un Mario Balotelli indolente nei confronti della stampa che continua a riservagli sempre un post in prima pagine e spesso non per motivi encomiabili e involuto sul campo dopo le ultime vicissitudini fisiche.
A ciò, si devono poi aggiungere le parole di Mino Raiola, agente del bomber che di recente, nel corso della trasmissione Mediaset ‘Tiki Taka’, aveva aperto ad un possibile trasferimento del suo assistito in Inghilterra, al Chelsea per la precisione. Eventualità questa, smentita seccamente oggi dall’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani: “Balotelli continuerà a essere la stella del Milan”, ha detto. Il dirigente rossonero, ha voluto poi difender ancora una volta il gruppo e chiarire alcune vicende riprese dalle telecamere durante lo scorso weekend:
“Birsa? Con Valter ero arrabbiato perché lo vedo sempre battere delle ottime punizioni in allenamento e gli ho detto che deve capire quando è sabato e quando è domenica… Ho richiamato Montolivo ieri a Milanello perché il primo colpevole della punzione di Parma è l’arbitro, ma il capitano doveva, deve e dovrà intervenire in queste situazioni”, ha spiegato Galliani.
In questi giorni, poi, sono aumentate le critiche nei confronti del laterale Constant, spesso beccato dal pubblico, ma mai come in questo periodo finito sotto esame:
“Si notano più le brutte prestazioni rispetto a quelle belle – dice Galliani -, ma la verità è che il giocatore doveva essere aiutato di più, ma queste sono cose che dovrò approfondire in altre sedi”.
È bene inteso che queste cose verranno discusse nello spogliatoio assieme a mister Allegri, a proposito del quale l’amministratore delegato chiarisce:
“Allegri andrà avanti e a fine stagione faremo il bilancio di quanto accaduto, come sempre. Siamo ancora in corsa in tre competizioni e tutte queste danno l’accesso all’Europa”, ha detto ancora nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’accordo con il nuovo sponsor Huawei.
Una battuta finale, è dedicata alle voci di cessione del Milan a investitori stranieri:
“Nessun contatto con gli sceicchi per la cessione del club”, ha concluso
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