Calciomercato
Milan, il vice-Theo può arrivare dalla Serie A ed è italiano
La necessità dei rossoneri di colmare la lacuna del laterale sinistro come vice di Theo Hernandez risale alla scorsa estate e per gennaio il nome forte è uno.
Nel mai dormiente mondo del calciomercato la finestra dei trasferimenti di gennaio è fondamentale per le squadre che cercano di rafforzare le proprie formazioni in vista delle sfide future. Il Milan non fa eccezione, soprattutto alla luce delle necessità tattiche evidenziate dall’allenatore Paulo Fonseca.
Una delle priorità per il tecnico rossonero è quella di trovare una valida alternativa a Theo Hernandez, imprescindibile terzino sinistro che finora ha visto diversi giocatori di piede destro tentare di sostituirlo senza un successo ottimale.
Un ruolo cruciale per Fonseca
La posizione di terzino sinistro nel Milan riveste un’importanza fondamentale, sia in fase difensiva sia in quella offensiva. Theo Hernandez, con le sue incursioni e la capacità di supportare l’attacco, si è dimostrato un punto fermo per il Milan. Tuttavia, quando è assente o, come recentemente, fuori forma la squadra mostra una certa vulnerabilità in quel ruolo, avendo impiegato giocatori non naturalmente adatti a sostituirlo. Tra questi, nomi come Calabria, Florenzi, Saelemaekers, Terracciano e Alex Jimenez si sono alternati senza riuscire a compensare l’eventuale assenza di Theo Hernandez. Questa situazione rende imperativo per Fonseca trovare una soluzione affidabile.
L’opportunità giusta
La ricerca del Milan potrebbe trovare risposta in Fabiano Parisi, difensore attualmente in forza alla Fiorentina. Con l’arrivo di Robin Gosens e la presenza di Cristiano Biraghi, Parisi ha trovato poco spazio nella formazione viola. Questa condizione di minor impiego del giovane difensore potrebbe spianare la strada ad una cessione, magari sotto forma di prestito, circostanza che il Milan sembra predisposto ad accogliere con entusiasmo. L’interesse del Milan per Parisi evidenzia la volontà del club di investire in giovani talenti (Parisi è un classe 2000) capaci di offrire alternative valide nelle posizioni chiave.
Una strategia mirata
Il caso di Parisi è emblematico della strategia di mercato che il Milan sembra voler perseguire: individuare giocatori sottovalutati o poco utilizzati nei loro club attuali che possano, sotto la guida di Fonseca, esprimere il loro pieno potenziale. Questa politica di trasferimento non solo permette al club di rafforzarsi con investimenti mirati e potenzialmente meno onerosi ma offre anche a giovani promettenti come Parisi l’opportunità di dimostrare il loro valore su palcoscenici più grandi.
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