La stagione compromessa del Milan, che ai giorni nostri è diventata praticamente fallimentare con la mancata qualificazione all’Europa, aveva inevitabilmente scatenato le prime voci sul nuovo addio di Kakà alla maglia rossonera. Il tutto succedeva pochi mesi fa, quando il nome di Kakà veniva accostato soprattutto alla MLS, il massimo campionato di calcio statunitense.

Oggi, in procinto di giocare l’ultima partita di questo campionato contro il Sassuolo, la situazione di Kakà, che ha dovuto anche sorbirsi la mancata convocazione della sua nazionale per i mondiali brasiliani, sembra essere cambiata per il meglio.

In un’intervista concessa a Milan Channel, infatti, il trequartista brasiliano, pur non avendo fatto annunci ufficiali, ha fatto benissimo intendere che la sua volontà è quella di vestire la casacca rossonera almeno per un’altra stagione.

Kakà si è confidato soprattutto sulle continue voci di mercato che hanno infestato i suoi ultimi anni di carriera, dalle sue ultime stagioni al Milan fino agli anni trascorsi al Real Madrid. I gossip di mercato non si sono arrestati neanche nel corso di questa stagione e, a riguardo, Kakà ha definitivamente manifestato il suo disagio. Queste sono state le sue principali dichiarazioni:

Le voci di mercato mi hanno sempre fatto male. In Italia piace tanto parlare di mercato e di futuro. Questo crea molta ansia sia alla gente che a noi calciatori. Quando ero a Madrid la stampa mi ha venduto a cento squadre, in Turchia, al Milan, in Brasile.

Kakà ha anche dichiarato che il suo ritorno al Milan fu già deciso nel gennaio 2013 ma l’operazione, all’epoca, non si concluse per colpa di problemi fiscali.

Il calciatore 32enne ha assicurato di non essersi pentito affatto di essere tornato a Milano perché ha giocato molte partite. Kakà, però, non ha nascosto un filo di dispiacere per quanto riguarda la mancata convocazione di Luiz Felipe Scolari.

Parlando di questa stagione, invece, il brasiliano ha dichiarato che il Milan non ha perso il treno per l’Europa a Bergamo, dando giustamente la colpa del fallimento ai tanti punti persi durante il girone di andata.

Ora, per il Milan, la prerogativa è pensare al futuro e Kakà ha voluto esprimere il suo punto di vista per quanto riguarda i giovani rossoneri. Kakà vuole essere un punto di riferimento per loro, dimostrando il significato di indossare la maglia del Milan con i fatti. Su Hachim Mastour, la nuova promessa del calcio italiano che potrebbe esordire in rossonero a soli 15 anni contro il Sassuolo, Kakà ha affermato che lo stile di gioco dell’italo-marocchino è molto simile al suo, aggiungendo che il talento è innegabile e che è necessario, però, avere pazienza, vista la giovanissima età del giocatore.

Riguardo Mario Balotelli, Kakà ha assicurato che il 24enne è più maturo e concentrato, soprattutto in vista dei prossimi Mondiali. Kakà ha rilasciato impressioni positive anche su Stephan El Shaarawy che ha praticamente trascorso una stagione fuori dal campo.

Infine, per quanto concerne il derby di Madrid che vedremo nella finale di Champions League, Kakà ha dichiarato che farà il tifo per il Real e per Carlo Ancelotti.

Foto | © Getty Images

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