Alvaro Morata

Alvaro Morata ha parlato in conferenza stampa di Milan-Liverpool, gara di esordio dei rossoneri in Champions League.

Dopo la sfolgorante vittoria in campionato contro il Venezia, è subito tempo di Champions League. Il Milan esordirà a San Siro, dinanzi al proprio pubblico, domani sera alle ore 21:00. I ragazzi di Fonseca se la vedranno con il Liverpool. Alvaro Morata, alla vigilia della sfida, ha presentato la partita in conferenza stampa.

Il milanismo di Morata

“Da quando ho firmato questa società sognavo di giocare partite così. Milan-Liverpool potrebbe essere una finale e invece è la prima partita. Vogliamo rendere orgogliosi i nostri tifosi. Non vediamo l’ora di giocare questa partita”. La Champions è la Champions, è diversa da tutto. E’ vero che ci serviva una vittoria per arrivare a questa partita, ma nella Champions non conta come arrivi. Ci sono le migliori squadre europee, tutti conoscono l’importanza della Champions”. 

Sai bene come segnare al Liverpool…

“Il gol al Liverpool è un bel ricordo ma fa parte del passato. Domani inizia una nuova sfida. Se giochi nel Milan, devi sognare: ti guardi la maglia e c’è scritto il 7. Quindi devi lottare per la gente. C’è tanta qualità in questa squadra e possiamo vincere contro chiunque”.

Alvaro Morata
Alvaro Morata

Morata crede nel Milan e nei compagni

“Ne parlo spesso con i miei compagni. Poche volte ho visto così tanta qualità, ma non sempre basta. Dobbiamo crederci, ora crediamo di più di poter lottare con tutti. Prima eravamo un po’ umorali: se subivamo un gol, andavamo già, se la dominavamo andavamo più forte. Dobbiamo giocare con le nostre idee, non è un caso la vittoria con il Venezia, dipende da come abbiamo lavorato in settimana. Se non ci crediamo noi, non ci crederà nemmeno la gente”. E’ un piacere essere di nuovo in Italia. Non abbiamo ancora dimostrato quanto siamo forti, ci sono tanti ottimi giocatori come Loftus-Cheek e Theo. Ora dobbiamo capire tutti che siamo grandi giocatori e non solo ottimi prospetti. Noi abbiamo tanti giocatori che giocherebbero nelle squadre migliori d’Europa”.

Ha cambiato passo la squadra

“Uno gioca alla domenica in base a come vive qui a Milanello, a come si allena. Noi siamo qui per vincere, il Milan deve vincere. Nelle ultime settimane c’è stato un cambiamento, vogliamo vincere sempre. Dobbiamo essere consapevoli di essere qui per vincere e non per passare il tempo”. 

E sul derby…

“Il mister è quello che capisce di più di calcio. Le vittorie portano vittorie. Ma noi non pensiamo all’Inter ora, se no perdiamo solo energie. Pensiamo solo a domani”. 

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ultimo aggiornamento: 16-09-2024


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