Il Milan vince e come l’anno scorso prova a rimontare la china. Sembra un disco rotto, in realtà sono le parole di Massimiliano Allegri che alla vigilia del match contro la Sampdoria ha ammesso di non guardare la classifica perché si aspettava un inizio migliore. Un primo passettino verso la risalita è stato computo perché ciò contava contro la Sampdoria era solo il risultato. Con una formazione rimaneggiata i rossoneri sono riusciti a portare a casa i tre punti. E’ già un bel risultato per una squadra incespicante da inizio campionato e alle prese con alcuni equivoci perenni, uno dei quali la fiducia della dirigenza per Allegri.

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Ad ogni modo vince fa sempre bene e questo striminzito 1-0, seppur conquistato contro una squadra traballante, costituisce un antidoto efficace contro le paure del gruppo rossonero in vista dell’impegno di Champions League ad Amsterdam. Ecco le parole di Allegri a fine partita:

“Sono contento perché stasera ha valorizzato la sua prestazione (Birsa, ndr). C’era diffidenza quando è arrivato questo giocatore con lo scambio con Antonini, è un ottimo professionista e un bravo ragazzo. Ci può dare una mano. Io stasera sono molto soddisfatto, sia sotto il piano del gioco, dell’intensità e dell’ordine che abbiamo avuto dopo l’1-0. Quando una squadra crea 8 palle gol in una partita, non le si può chiedere altro. De Jong fondamentale? Sta giocando molto bene, è rientrato velocemente. E’ una diga davanti ai centrali, ci dà dei buoni tempi di gioco: dobbiamo sperare che continui così per tutta la stagione. Matri? Lui deve rimanere sereno, tutti hanno la mia fiducia. Sono tutti bravi. Matri ha lavorato tantissimo per la squadra, è stato sfortunato e ha fatto qualche errore. Emanuelson? C’era Muntari un po’ farraginoso, Emanuelson ha dato un po’ di fluidità al gioco. Ajax e Juventus? Ci prepariamo con l’Ajax e poi vediamo con la Juventus”.

Dall’altra parte Delio Rossi sa di essere ad un bivio. O si comincia a fare punti oppure il suo destino è segnato. Per ora non giungono comunicazioni in merito al futuro dell’ex tecnico laziale, ma è probabile che la prossima sfida contro il Torino possa essere decisiva per le sue sorti, Le parole del tecnico blucerchiato dai microfoni di Mediaset Premium:

“Sicuramente la classifica è impietosa, ma siamo solo alla sesta giornata di campionato. Dobbiamo rimboccarci le maniche. C’è un problema in attacco? Sicuramente possiamo migliorare, acquistando tanti giovani è stata fatta una scelta ben precisa. C’è bisogno di un po’ di tempo, ma ora dobbiamo fare qualcosa in più. Oggi abbiamo fatto discretamente nella fase di non possesso, ma ci siamo distesi poco. Ora inizia il nostro campionato. Questa squadra può esprimersi in questo sistema.Se sono in bilico? Lo sono da quando ho deciso di fare l’allenatore, so bene come funziona il mondo. Io posso solo continuare a lavorare”.

Milan – Sampdoria 1-0 | La fotogallery






























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