Serata storta, stortissima in quel di Lione per Radamel Falcao: ieri sera si disputavano i sedicesimi della Coppa di Francia, contro il Monaco la squadra di quarta serie della città Chasselay, un manipolo di giocatori sconosciuti più il grande ex di turno Ludovic Giuly. Doveva essere una festa, potrebbe rivelarsi un incubo per i tifosi monegaschi e quelli colombiani: al quarantesimo della prima frazione, con gli ospiti in vantaggio di una rete (gol proprio di Falcao alla mezz’ora), un’entrata di Sonner Ertek ai danni della superstar sudamericana ha procurato un grave infortunio proprio all’attaccante della nazionale colombiana, una delle stelle mondiali attesissimo per altro nella rassegna iridata in Brasile (cafeteros inseriti nel girone con Giappone, Costa d’Avorio e Grecia). Su tutti i quotidiani colombiani, così come sui social network, sono tutti col fiato sospeso per sapere l’entità dell’infortunio, ma a una prima impressione pare che la faccenda sia seria e il crociato anteriore del ginocchio sinistro potrebbe esser saltato; di conseguenze occorrerebbe un’operazione, qualche mese di riabilitazione e fine dei giochi per questa stagione, compreso il Mondiale che perderebbe così un personaggio di primissimo piano.
Al termine della partita il centrocampista e compagno di squadra Jeremy Toulalan ha detto a caldo: “Abbiamo perso Radamel ed è una mazzata tremenda per noi e il futuro prossimo della nostra squadra. Penso si sia fatto male seriamente, al momento siamo molto molto preoccupati“. L’allenatore Claudio Ranieri, da qualcuno accusato di averlo schierato per una sfida così poco importante, sbotta ai microfoni della stampa francese:
“Quando si gioca contro una squadra di livello inferiore c’è sempre un gioco duro. Io avevo avvertito i miei giocatori, ma non è possibile che l’arbitro fischi i falli senza tirare fuori i cartellini. Se a Falcao verrà diagnosticato qualcosa di grave sarà colpa dell’arbitro. Tutto il mondo vorrebbe giocare un “calcio inglese”, ma qui non è possibile”.
Sarebbe stato rigore, ma il direttore di gara Philippe Kalt non ha decretato la massima punizione (né come ovvio sanzionato con un cartellino il difensore): la partita è poi finita 3-0 per i biancorossi, doppietta di Emmanuel Reviere che era subentrato proprio a Falcao e qualificazione agli ottavi in saccoccia, ma esami diagnostici a parte è certo che il Monaco perderà il suo goleador più importante per un bel po’ di tempo e urge dunque un ritorno repentino sul mercato; proprio Ranieri ha fatto il nome di Mirko Vucinic della Juventus sin da subito.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG