Il Portogallo quasi pronto all’avventura Mondiale di Brasile 2014. Pochi giorni fa il CT Paulo Bento ha tirato un sospiro di sollievo: Cristiano Ronaldo, la stella dei lusitani è stato a lungo in dubbio per un infortunio che lo ha tormentato per diverse settimane, ma che non gli ha impedito di scendere in campo per la conquista della Champions League con il suo Real Madrid. Superfluo sottolineare che alla prossima coppa del Mondo, Bento farà girare tutto attorno a Ronaldo, ma nella rosa dei 23 convocati, ci sono diversi altri calciatori di assoluto valore internazionale.
Di Ronaldo ce n’è uno solo, è vero, ma se al top della condizione fisica, gente del calibro di Nani (Manchester United), Veloso (Dynamo Kiev) e Raul Meireles (Fenerbahce), sono giocatori di livello indiscutibile. E poi ci sono sempre quelli come Pepe, Fabio Coentrao , Bruno Alves, Postiga e Almeyda, che quanto ad esperienza internazionale non scherzano neanche. Il giovane da tenere d’occhio è William Carvalho, mediano dello Sporting Lisbona che in questa sessione estiva del calciomercato è finito nel mirino di diverse squadre italiane.
Il modulo che Paulo Bento dovrebbe confermare ai Mondiali è il 4-3-3: in avanti, la stella Ronaldo sarà supportato presumibilmente da Varela e Nani.
La storia del Portogallo ai Mondiali
Il Portogallo si qualifica per la prima volta ad una fase finale dei Mondiali nel 1966: i lusitani in Inghilterra fecero una grande figura vincendo la finale di consolazione e chiudendo dunque al terzo posto, battuti una sola volta, in semifinale, dopo ben 5 vittorie consecutive.
Dopo una serie di mancate qualificazioni, si torna a giocare una fase finale nel 1986 in Messico, ma l’avventura del Portogallo finisce già al termine del girone eliminatorio con una vittoria e due sconfitte. Fallito l’appuntamento con le tre successive manifestazioni, i lusitani si qualificano ai Mondiali di Corea e Giappone del 2002, ma anche in questo caso è eliminazione al primo turno, con soli 3 punti all’attivo.
Nel 2006, in Germania, è quarto posto, mentre quattro anni più tardi in Sudafrica l’avventura di Ronaldo e soci si ferma agli ottavi di finale.
Le qualificazioni Mondiali 2014
Il Portogallo si è qualificato alla Coppa del Mondo di Brasile 2014 solo dopo il doppio spareggio con la Svezia. Giunto secondo nel Gruppo F, quello vinto dalla Russia di Capello, il Portogallo è incappato nella seconda classificata del Gruppo C, dominato dalla Germania, ossia la Svezia di Zlatan Ibrahimovic.
All’andata il Portogallo si impone per 1-0 con una rete, manco a dirlo, di Cristiano Ronaldo. Al ritorno, invece, risultato pirotecnico in casa degli svedesi: Cristiano Ronaldo porta gli ospiti in vantaggio, poi un doppio Ibrahimovic riaccende le speranze della Svezia, ma altri due gol dell’attaccante del Real Madrid chiudono la pratica a favore dei lusitani.
L’allenatore del Portogallo: Paulo Bento
Paulo Bento, 45 anni, è CT del Portogallo dal 20 settembre 2010. Dopo essersi ritirato dal calcio giocato nel 2004, l’anno successivo siede sulla panchina dello Sporting Lisbona. Vi rimarrà per quattro campionati, prima di prendersi una sorta di anno sabbatico: con i biancoverdi lusitani ha conquistato due Coppe di Portogallo e due Supercoppe di Lega.
Da commissario tecnico, ha portato il Portogallo alla qualificazione agli Europei di Polonia e Ucraina 2012. Durante la fase finale, i lusitani si rivelano una delle squadre più in forma, ma vengono fermati in semifinale dalla Spagna: Ronaldo e compagni dicono addio al sogno continentale solo ai calci di rigore. La Spagna vincerà gli Europei battendo in finale l’Italia.
La rosa dei 23
Difensori: André Almeida (Benfica), Bruno Alves (Fenerbahce), Fabio Coentrao (Real Madrid), Ricardo Costa (Valencia), Joao Pereira (Valencia), Neto (Zenit San Pietroburgo), Pepe (Real Madrid)
Centrocampisti: Ruben Amorim (Benfica), Raul Meireles (Fenerbahce), Joao Moutinho (Monaco), Miguel Veloso (Dynamo Kiev), William Carvalho (Sporting Lisbona)
Attaccanti: Hugo Almeida (Besiktas), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Eder (Braga), Nani (Manchester United), Helder Postiga (Lazio), Rafa (Braga), Varela (Porto), Vieirinha (Wolfsburg).
Il Gruppo G e il calendario del Portogallo
Il Portogallo è inserito nel Gruppo G della fase finale di Brasile 2014. Se la dovrà vedere con Germania, Ghana e Stati Uniti: un girone alla portata di Ronaldo e compagni, che dovranno però sudarsi la qualificazione, visto che ghanesi e americani non regaleranno nulla, desiderosi di ben figurare in Coppa del Mondo. L’esordio il 16 giugno contro la Germania: si parte subito col botto.
Di seguito il calendario (tra parentesi l’ora italiana):
16 giugno 2014, ore 13:00 (18:00) – Salvador Arena Fonte Nova
Germania – Portogallo
22 giugno 2014, ore 16:00 (24:00) – Manaus Arena Amazonia
Stati Uniti – Portogallo
26 giugno 2014, ore 13:00 (18:00) Stadio Nazionale di Brasilia
Portogallo – Ghana
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