Raffaele Palladino

Le parole di Raffaele Palladino, tecnico del Monza, dopo la vittoria in trasferta ottenuta dai brianzoli contro il Genoa

Raffaele Palladino ha parlato ai microfoni di SKY Sport dopo la vittoria del Monza contro il Genoa. Di seguito le sue parole.

VITTORIA – «Dopo il gol decisivo sorridevo perché vedevo due ragazzi di 20 anni come Carboni e Maldini gioire, sono entrati alla grande in questo stadio, sono due talenti. Il primo tempo è stato perfetto sotto tutti i punti di vista, abbiamo messo in difficoltà il Genoa e rischiato zero. Nel secondo grazie alla bravura del loro allenatore ci hanno messo in difficoltà cambiando anche sistema di gioco, sono riusciti a pareggiare con merito, ma mi è piaciuto il carattere della squadra, questa è la vittoria del gruppo, vincere così è davvero molto emozionante».

QUALITA’ DEL GRUPPO – «Dietro c’è un grande lavoro settimanale, i ragazzi sono stati strepitosi lavorando tanto durante la settimana. Chi non gioca era il primo stasera a incitare i compagni e chi è entrato lo ha fatto con lo spirito giusto, l’energia positiva è un aspetto molto importante. Sono molto soddisfatto. Mi piacciono i giocatori di qualità, più ce ne sono in campo e meglio è. Ho una squadra di grande talento e il mio compito è metterli nelle condizioni di potersi esprimere. Poi sono loro a fare la differenza».

OBIETTIVO EUROPA – «Sinceramente non sono uno che si pone obiettivi a lungo termine, ci aspetta una gara complicata col Cagliari. Questo gruppo è molto ambizioso, ha voglia di crescere e arrivare in alto, lavorando duramente con fatica e qualità durante la settimana, soprattutto con grande entusiasmo. A volte non vogliono neanche il giorno libero, questo vuol dire avere un gruppo che vuole sempre fare bene. Non sappiamo dove possiamo arrivare ma dobbiamo mantenere questa ambizione e questo spirito. Vincere qui ci ha dato un’energia pazzesca».

GOL DANY MOTA – «In realtà era uno schema, devo ringraziare lo staff che ha fatto un ottimo lavoro. In settimana li avevo un po’ stuzzicati su questo aspetto. La palla doveva essere messa rasoterra invece Colpani l’ha voluta fare più difficile e Dany Mota farlo ancora più bello. Sono stati davvero molto bravi».

COSA DICE A MALDINI – «Quando ho iniziato questo lavoro ho riportato le cose che non facevano con me i miei allenatori, perchè io credevo di avere talento, ma il talento va coltivato e coccolato. Daniel è un ragazzo molto sensibile, io lo stimolo e lo coccolo perché per me è davvero un grande giocatore. Oggi doveva partire dall’inizio ma ha avuto una distorsione alla caviglia e non era al meglio, gli ho dato che avrebbe spaccato tutto quando sarebbe entrato in campo. Secondo me ha le qualità per giocare in un grande club».

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ultimo aggiornamento: 09-03-2024