Nel giorno in cui il suo Napoli ha battuto il Sassuolo, confermando i 3 punti di vantaggio su Juventus e Lazio (in attesa dell’Inter domani sera), il Presidente Aurelio De Laurentiis ha concesso un’intervista a ‘Tv Luna’ nel corso di un evento organizzato da ‘Il Corriere della Sera’. Quando gli è stato chiesto un parere sul suo Napoli, De Laurentiis si è lanciato in una battuta: “Quest’anno è un Napoli delle tre C: cazzuto, cazzuto e cazzuto. Ma le tre C sono anche altre: cervello, cuore e… coraggio per non essere volgare“.
Immancabile è poi arrivata la domanda sullo Scudetto, che il Presidente ha cercato di dribblare come suo solito: “Ma quanto siete banali, per voi esiste solo quello… Quando dicono che il Napoli gioca il miglior calcio d’Europa credo che sia per tutti noi un bel regalo. Perché per lo Scudetto basta uno scivolone, un incidente, gli infortuni… Lo Scudetto lo vinceremo prima o poi, ma quando lo vinceremo poi dovremo voltare pagina“.
Dopo queste frasi ragionevoli, il Presidente ha pensato bene di buttare le mani avanti per infiammare ancora un po’ i suoi tifosi: “Il Sud ha sempre dato fastidio al Nord, non è facile. Ora hanno messo il VAR ma chissà cosa potrebbero inventarsi per falcidiarci o crearci ostacoli“.
Dopo il Presidente ha parlato anche di Sarri, riservandogli una critica travestita da complimento: “È un uomo serissimo ma che fa divertire i suoi allievi. La strada del bel gioco è pericolosa, qualche volta bisogna fare di necessità virtù. Sarri è così, vuole tutto. È immenso“.
Infine De Laurentiis ha chiuso con una battuta sul calciomercato: “Si parla spesso di quanto hanno investito gli altri, ma poi perdono 2-0. A gennaio dobbiamo trovare cambi utilizzabili, non giocatori che stanno in panchina e giocano 10-15 minuti. Chiesa? Non me lo vendono. Il presidente della Fiorentina non può farsi ammazzare vendendomi un gioiello come lui. E poi non è detto che da noi faccia bene“.
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