12 maggio 2013 – Il Napoli, ormai matematicamente certo del secondo posto e della qualificazione in Champions League, ci tiene a salutare il pubblico del San Paolo con una vittoria anche se il Siena si mostrerà più ostico del previsto. La squadra di Iachini apprende della matematica retrocessione poco prima di scendere in campo, con il pareggio tra Genoa e Inter per 0-0, nonostante questo gioca la sua partita con orgoglio. Nel primo tempo sono comunque i padroni di casa a rendersi più pericolosi, il solo Cavani fa tremare la difesa della Robur con un palo e una traversa, mentre in un paio di circostanze è Pegolo a salvare il risultato.
A sorpresa però i primi 45 minuti di gioco si chiudono con gli ospiti in vantaggio grazie al bel gol all’esordio in Serie A di Grillo: il terzino realizza beffando Rosati con un esterno sinistro. Il Napoli del secondo tempo ci tiene però a raddrizzare la partita e, dopo i primi minuti di leggero sbandamento, inizia a macinare gioco alla ricerca del pareggio. Mazzarri lancia nella mischia prima Pandev e poi Insigne, come al solito però a togliere le castagne dal fuoco ci pensa Edinson Cavani: l’uruguayano è lesto ad avventarsi su un pallone rimbalzato sulla traversa dopo un tentativo in scivolata di El Kaddouri.
Il Siena prova a sfruttare gli ampi spazi lasciati dal Napoli e imbastisce un paio di contropiedi soprattutto grazie a Reginaldo entrato a partita in corso e per questo più fresco. Sono i partenopei però a passare al 94′ e la firma non poteva che essere del giocatore più presente in stagione, quel Marek Hamsik che è sempre più il giocatore simbolo di questa squadra, è splendido il suo inserimento e la freddezza con la quale supera Pegolo. Il Napoli fa 78 punti in classifica e vincendo la prossima settimana potrebbe scavalcare quota 80, il Siena saluta la Serie A dopo due stagioni e il futuro non sembra affatto roseo.
Napoli – Siena | La fotogallery
Le foto di Napoli – Siena 2-1: Grillo, Cavani, Hamsik
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