La fotografia della partita è tutta nell’esultanza di Lorenzo Insigne che segna il gol del pareggio. E’ quasi una liberazione per l’attaccante campano finito ultimamente al centro delle critiche da parte di una buona fetta di tifoseria napoletana. Il Napoli vince finalmente al San Paolo superando in rimonta il Torino. E’ la prima vittoria casalinga per la formazione di Benitez in questo campionato. I partenopei hanno sofferto nel primo tempo, ma nella ripresa sono riusciti a pareggiare e poi a ribaltare il risultato. Per il Napoli è la terza vittoria consecutiva dopo quelle contro Sassuolo e Slovan Bratislava. Il Torino torna a casa a mani vuote e con una classifica non certo soddisfacente dopo sei giornate.

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Numeri e curiosità – Salgono a 121 i precedenti tra Napoli e Torino: 39 vittorie dei campani, 31 per i piemontesi. Il Napoli ha vinto tutti gli ultimi quattro match con il Torino in Serie A, dopo che non era riuscito a trovare i tre punti in nessuno dei precedenti cinque (due pareggi, tre sconfitte). I partenopei avevano vinto solo due degli ultimi nove precedenti al San Paolo con i granata (cinque pareggi, due sconfitte). Il Torino ha vinto una sola volta nelle ultime otto partite giocate in campionato: i tre punti sono arrivati proprio nell’ultima trasferta, a Cagliari. A secco Gonzalo Higuaín che ha segnato tre gol del Napoli contro i granata nella scorsa stagione. José Callejón ha messo lo zampino in cinque dei sei gol segnati dal Napoli in questo campionato (quattro marcature e un assist). Fabio Quagliarella (ex di giornata) non andava a segno in tre gare di campionato consecutive dall’aprile 2012, quando trovò il gol contro Napoli e Palermo.

Napoli – Torino 2-1 | La fotogallery











Le parole di Benitez a fine partita:

“”La squadra ha reagito molto bene dopo il gol. Abbiamo gestito la partita fino alla fine e costruito nove occasioni nette. Il portiere avversario è stato nuovamente l’uomo partita. In difesa si dovrà sistemare qualcosa, ma stasera abbiamo meritato di vincere. Tre vittorie di fila significano qualcosa, ma il campionato è molto lungo. Bisognerà analizzare quello che non facciamo ancora al 100%, ma la rosa cambiando i giocatori è sempre in grado di vincere. Il Napoli dello scorso anno era fortissimo: 104 reti e vittoria della Coppa Italia. Quest’anno è diverso, dobbiamo ancora recuperare il nostro livello a causa del Mondiale e dell’eliminazione in Champions. Meritavamo di vincere tutte e tre le gare che non abbiamo vinto. Tifosi? La città ha tanta passione. Sappiamo che c’è qualche squadra più forte della nostra, ma dobbiamo lavorare sempre tutti uniti se vogliamo avvicinarci a queste squadre. Se Higuain non segna e segnano altri sono contento lo stesso. Per ciò che riguarda Insigne la chiave è il suo lavoro, in questo calcio non si può stare fermi e aspettare la palla. Lorenzo l’unica cosa che deve fare è essere più preciso ma questa è solo una questione di lavoro. E’ giovane e può migliorare”.

La delusione di Ventura:

“El Kaddouri squalificato? Magari anche dieci giornate, non so cos’ha detto. L’ho saputo negli spogliatoi che è stato espulso. Quello che succede è sotto gli occhi di tutti; sono arrabbiato perchè per mezz’ora abbiamo avuto il controllo della gara, poi abbiamo sbagliato due disimpegni concedendo due occasionissime al Napoli, smettendo poi di giocare. Sui gol siamo passivi, mentre all’inizio eravamo in partita. Gli episodi ci sono stati sfavorevoli, oggi. Stanchezza? E’ questione di abitudine, molti sono alla priam esperienza europea. Abbiamo fatto 7 partite in 21 giorni, ma anche il Napoli ha giocato giovedì, pur essendo più abituato. La passività sul pareggio non dipende dalla stanchezza: dispiace, perchè abbiamo grandi possibilità, ma quando ci fermiamo abbiamo poche chance”.

FBL-ITA-SERIE A-NAPOLI-TORINO

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ultimo aggiornamento: 06-10-2014