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Novanta minuti di emozioni al San Paolo, il Napoli di Benitez continua la sua striscia positiva e un po’ alla volta si mette alle spalle l’inizio di stagione complicato. Contro il Torino non è stata una passeggiata, la squadra di Ventura è passata in vantaggio con un gran gol di Quagliarella, poi ci ha pensato un super Gillet a conservare il vantaggio fino all’intervallo. La rimonta del Napoli si compie nella ripresa, Insigne si sblocca e pareggia i conti, poi come spesso accade a togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato il solito Callejon. Ancora a secco Higuain che sembra aver smarrito la via del gol.
La partita prende subito una piega favorevole al Torino che si ritrova avanti dopo un quarto d’ora di gioco grazie ad un capolavoro di Quagliarella. L’attaccante controlla di petto un lancio chilometrico di Maskimovic, poi senza far toccare il pallone a terra gira verso il secondo palo con un gran destro al volo. La conclusione è perfetta, per Rafael c’è poco da fare. Il Napoli potrebbe pareggiare poco dopo ma prima Insigne colpisce il palo, poi sulla ribattuta Higuain va a sbattere sui difensori granata due volte in pochi secondi. Gillet, prima di rientrare negli spogliatoi, compie altri due interventi prodigiosi uno su Insigne in uscita bassa, l’altro su un destro da fuori area di Inler destinato all’incrocio dei pali.
Nella ripresa i partenopei partono subito con il piede sull’acceleratore e i loro sforzi vengono premiati dopo dieci minuti: Insigne, ancora lui, viene dimenticato in area, il piccolo fantasista batte Gillet di testa. Subito dopo il fantasista si trasforma in assist man quando pennella un assist perfetto per la testa di Higuain, l’argentino colpisce debolmente fra le braccia del portiere. È più spietato Callejon quando al 72′ realizza il gol del vantaggio, lo spagnolo appostato vicino al secondo palo colpisce in maniera strana, la palla rimbalza a terra e scavalca Gillet. Quagliarella si lamenta per un giallo comminatogli per una simulazione, ma le vere proteste sono nei minuti di recupero quando chiedono un rigore per fallo di mano di Zuniga. Il più nervoso è El Kaddouri che si fa espellere dopo il fischio finale.
Il Napoli conquista tre punti, in classifica ora i partenopei ora sono a quota dieci punti e si avvicinano alle zone più nobili della classifica. Il problema da risolvere è quello di Higuain, il Pipita sembra essersi smarrito, gli servono i gol per ricominciare a trascinare la squadra. Il Torino resta a cinque punti, un ritardo importante per la squadra di Ventura che spesso raccoglie meno di quello che merita, ma almeno sono iniziati ad arrivare i gol e la sosta sarà utilissima per riordinare le idee.
Napoli – Torino 2-1 | Il tabellino
Marcatori: 13’Quagliarella (T), 55’Insigne, 71’Callejon (N).
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Zuniga; Inler, Gargano (66’David Lopez); Callejon, Michu (70’Mertens), Insigne; Higuain (85’Mesto).
Allenatore: Benitez.
Torino (3-4-1-1): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Darmian, Benassi (57’Gazzi), Vives (78’Sanchez Minò), Bruno Peres (63’Molinaro); El Kaddouri; Larrondo.
Allenatore: Ventura.
Ammonizioni: Benassi, Vives, Quagliarella (T), Gargano, Michu, Maggio (N).
Espulso: El Kaddouri.
Napoli – Torino 2-1 | La fotogallery
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