Nigeria-Egitto, gara valida per le qualificazioni alla prossima edizione della Coppa d’Africa, si è conclusa con il punteggio di 1-1 in virtù delle reti messe a segno da Oghenekaro e dal romanista Salah. La partita, però, sarà ricordata soprattutto per essere stata disputata senza le minime condizioni di sicurezza. Nello stadio Kaduna, infatti, erano asserragliati ben 40mila tifosi, nonostante la capienza sia solo di 25mila unità.
Una situazione intollerabile con serie conseguenze per la sicurezza e l’incolumità degli spettatori. Fortunatamente, la partita si è svolta regolarmente e nonostante il pareggio degli ospiti sia arrivato al 90’, i tifosi di casa, gelati, non hanno reagito in maniera scomposta, altrimenti sarebbero stati guai grossi. Per non perdersi la partita, infatti, migliaia di tifosi hanno letteralmente preso d’assalto lo stadio Kaduna: alcuni hanno visto la partita all’interno del terreno di gioco, a pochi metri dal rettangolo calpestato dai calciatori, altri invece si sono arrampicati sulle torrette e perfino sui maxischermi.
Le immagini di quanto accaduto ieri sera, hanno fatto il giro del mondo tramite i social network e la speranza è che non si ripetano più episodi del genere, poiché potrebbero esserci epiloghi ben più tristi. Quanto al lato sportivo, l’Egitto con il punto conquistato è rimasto in testa al Gruppo C con 7 punti, due lunghezze in più proprio sulla Nigeria.
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