E’ un ritorno di fiamma, qualcosa più che una pazza idea. Patron Preziosi vuole accontentare in un solo colpo se stesso, Gasperini e la tifoseria cercando di riportare a Genova uno dei fiori all’occhiello del settore giovanile genoano. Si tratta ovviamente di Stephan El Shaarawy, ai margini al Milan soprattutto per questioni fisiche e recidive varie, ma non solo. Nell’ambiente calcio questo si sa, così come il Milan sa benissimo che un anno all’insegna della continuità potrebbe in futuro riportare alla società un calciatore rinato, pronto per tornare ad altissimi livelli.
Certo però deve essere un “parcheggio” garantito, per questo qualcuno nelle scorse ore ha azzardato un’ipotesi Torino visti i buonissimi rapporti tra Cairo e Galliani. In realtà ad ostacolare il Genoa ci sarebbe eventualmente il Parma, che sarebbe pronto a mettere sul piatto Biabiany (già vicinissimo alla squadra di Seedorf nella scorsa finestra di gennaio) per la metà dell’estroso attaccante che di fatto ha buttato via un anno.
Ma il Genoa ha, per rapporti storici recenti, una eventuale corsia preferenziale: l’ultima parola spetta a Seedorf, ma l’intenzione comune c’è (attenzione a Perin che potrebbe fare il percorso inverso, magari proprio con uno scambio della metà dei due cartellini, di questo si tratta…). A meno che lo stesso El Shaarawy torni a questo punto sui propri passi annusando la scarsa fiducia dell’ambiente Milan.
Potrebbe infatti riconsiderare un paio di offerte estere già giunte a Milanello nel giugno 2013, segnatamente quelle di Borussia Dortmund e Manchester City. Per il Milan significherebbe però “perdere” completamente il giocatore. Una mossa pericolosa, che rischia l’ennesima rivolta dei tifosi, oltretutto memori della scottatura presa con Andrea Pirlo due anni e mezzo fa.
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