Alessandro Antonello

Le due società, secondo indiscrezioni sempre più forti, propenderebbero per continuare a giocare al Meazza.

La notizia che Milano non ospiterà la finale della Champions League nel 2027 ha suscitato interesse e discussioni tra gli appassionati del calcio e non solo. Questa decisione ha aperto la via a un nuovo capitolo per il famoso stadio San Siro, che si appresta a essere ristrutturato grazie alla collaborazione tra le due squadre cittadine, Inter e Milan. La ristrutturazione del Meazza rappresenta una svolta importante, segnando possibilmente la fine dei progetti individuali degli stadi di proprietà per le due squadre, a favore di un’opzione più economica e veloce che porterà beneficio alla città e ai suoi abitanti.

San Siro esterno
San Siro esterno

San Siro al centro di nuovi piani

La scelta di rinnovare San Siro, con una spesa prevista di circa mezzo miliardo di euro divisa tra i due club, si configura come una soluzione ottimale davanti alla necessità di un aggiornamento strutturale in previsione dell’Europeo 2032. La decisione è il risultato di una “ragion di Stato”, come viene citato su La Repubblica, sottolineando l’importanza di avere un impianto all’altezza degli eventi internazionali futuri, come l’Europeo 2032, organizzato dall’Italia insieme alla Turchia.

Il progetto

La proposta di ristrutturazione di cui si parla di più è quella avanzata dalla società Webuild e discussa tra le società di calcio Inter e Milan, ha ricevuto il caldo sostegno del sindaco di Milano, che ha espresso un’opinione favorevole sul progetto. Non è detto però che i due club scelgono di adottare il progetto di Webuild.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 30-08-2024


Ex Inter, Gosens alla Fiorentina: i dettagli dell’affare

Inter: suggestione Manchester City ma per passare il turno basterà battere 3 avversari