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Thiago Motta, centrocampista del Paris Saint Germain già nel giro della nazionale italiana, è da oggi a processo a Como per una storia di omissione di soccorso risalente al 2009, ai tempi in cui vestiva la maglia dell’Inter. La notizia giunge all’indomani della vittoria del PSG sul Barcellona e a pochi giorni dalla classifica stilata da ‘France Football’, che ritiene Thiago Motta uno dei calciatori più “provocatori” sul panorama calcistico internazionale. Secondo l’accusa, dopo aver provocato un incidente nel dicembre del 2009, quando vestiva la maglia dell’Inter di José Mourinho, il centrocampista si sarebbe allontanato dal luogo del sinistro senza prestare soccorso all’altra persona coinvolta.
Una brutta tegola per uno degli eroi del ‘Triplete’ che ora dovrà rispondere di omissione di soccorso, anche se in merito alla vicenda, l’italo-brasiliano si è già difeso affermando di non essere mai fuggito, ma di aver raggiunto in fretta la Pinetina per compilare lì la constatazione amichevole. L’incidente, infatti, avvenne in via Dante a Veniano (provincia di Como): Thiago Motta, alla guida di una Volvo, andò a finire addosso ad una Fiat Punto di un uomo di Guanzate, che aveva frenato improvvisamente poiché ostacolato da una vettura che lo precedeva. In seguito all’impatto con la macchina di Thiago Motta, l’uomo andò a finire con la sua vettura contro la recinzione di un’abitazione.
A quel punto, il calciatore non attese l’arrivo dei carabinieri sul luogo del sinistro, ma scappò alla Pinetina, dove lo attendevano i compagni dell’Inter. Nonostante il conducente autore della denuncia sia stato già risarcito, il giudice monocratico di Como prosegue il suo iter processuale ed ha già ascoltato in aula la parte lesa. Prossima udienza a dicembre con sentenza possibile già ad inizio anno. L’omissione di soccorso potrebbe costare cara a Thiago Motta.
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