E sono sei: Pablo Daniel Osvaldo non si ferma più, il centravanti italo-argentino ha ritrovato verve e gol da quando si è trasferito al Boca Juniors facendo impazzire la Bombonera di cui è diventato presto idolo indiscusso. Sesto gol in sette partite con la maglia degli xeneizes, quarta partita a segno consecutiva, il Boca di Arruabarrena non conosce sconfitta da più di tre mesi avendo nel 2015 messo già in saccoccia la qualificazione per gli ottavi di Coppa Libertadores (4 vittorie in altrettante partite, per l’ex interista tre reti in due match giocati) e ora puntando seriamente alla vetta della classifica in Primera dove il San Lorenzo primeggia con 18 punti, uno solo in più rispetto al club di patron Angelici.

Ieri Osvaldo ha siglato il gol del momentaneo 2-0 contro l’Estudiantes (la partita è poi finita 3-0) con un destro chirurgico a trafiggere Navarro, meritandosi poi la standing-ovation una volta che sostituito per far entrare al suo posto Calleri al 77esimo: “Sono felice per la squadra e anche a livello personale. Sto vivendo un gran momento” ha ammesso a fine gara Osvaldo che ha però dovuto anche rispondere ad alcune domande un po’ scomode circa un suo gesto nei confronti del capitano avversario Desabato. I due battibeccavano quando l’attaccante ha offerto all’avversario un ciuffo d’erba chiedendogli se ne avesse voluto un po’ da mangiare, così che implicitamente gli ha dato della capra.

Mi sono rivisto e non mi sono piaciuto. Io preferisco che si parli di me perché gioco bene o per i gol, non per questo. Ma mi hanno picchiato per tutta la partita. E oltretutto hanno insultato mia moglie. Non potevo reagire bene” ha spiegato Osvaldo che oltre al suo momento magico, deve registrare le difficoltà della consorte Jimena Baron in questa nuova vita a Buenos Aires: gossip su presunti tradimenti del marito, rapinata e ora anche insultata in campo, si lascerà distrarre il Johnny Depp del calcio?

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ultimo aggiornamento: 30-03-2015