L’ex portiere Gianluca Pagliuca ammette di non vedere di buon occhio le alternanze tra estremi difensori.
Gianluca Pagliuca a Tuttosport ha parlato dei due portieri dell’Inter e non solo. “Le gerarchie sono definite. Sul portiere Simone è molto fermo. Sceglie il suo titolare e va avanti con lui. E il titolare oggi è Sommer, il secondo è Martinez“.
Il parere
“Nelle grandi squadre, tanti allenatori pretendono di avere due giocatori in ogni ruolo, anche in porta. L’Inter è una squadra ambiziosa che vuole vincere e così ha due numeri uno tra i pali. Così si tende a creare dei dualismi in un ruolo che secondo me non dovrebbe averne. Sicuramente una scelta così non fa stare tranquillo il titolare. Ma Martinez sa qual è il suo ruolo almeno in questa stagione“.
Sullo svizzero
“Sommer lo scorso anno ha vinto il campionato, ha fatto bene tra i pali e non si può pretendere di mettere da parte un portiere come lui. Credo sia stato molto aiutato dai suoi compagni, dal tipo di squadra. Una squadra fisica, con centrali alti, forti di testa che lo hanno aiutato probabilmente nelle palle alte. Da Acerbi a Bastoni fino a De Vrij difficile prenderla con loro. Sommer poi è il portiere adatto all’Inter. Un portiere forte in una squadra forte che non fa grandi errori. Uno che sa parare anche i rigori. Un portiere diverso da Onanache continua invece a commettere qualche sbaglio anche ora, in Premier League. Lo scudetto della seconda stella è anche suo”.
Lo spagnolo
“L’anno scorso ha fatto molto bene al Genoa come l’anno prima in Serie B. Un portiere che può diventare il futuro dell’Inter. Approvo al 100% l’investimento fatto dalla società su di lui. Ora tocca a lui dimostrarlo, sfruttare le occasioni che già quest’anno gli capiteranno per guadagnarsi la fiducia. Josep è un portiere estroso, coraggioso, che non ha paura di sbagliare. Il migliore in Serie A? Per me è Szczesny. Io la scelta della Juventus non l’ho capita…“.
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