Palermo – Davide Ballardini torna a parlare dopo essere stato esonerato da Maurizio Zamparini e annuncia di essere pronto a portare in tribunale il portiere Stefano Sorrentino. La panchina dei rosanero è stata affidata al duo Viviani-Schelotto, ma non è per l’allontanamento in sé che Ballardini nutre livore, bensì per come si sia consumato il suo addio al club siciliano. Pare ci sia stato una sorta di ammutinamento da parte della squadra, capitanato dal numero uno Sorrentino.
I fatti risalgono al giorno della partita del Bentegodi contro l’Hellas Verona il Palermo vinse a sorpresa per 1-0 e al termine della gara Sorrentino si era espresso in questi termini:
“Non permetto a nessuno di toccare l’integrità morale di questa squadra. La squadra ha giocato da sola, ha vinto, preparando nel migliore dei modi una partita che valeva sei punti”.
Parole forti, che sin da subito lasciarono intendere che prima della partita era successo qualcosa di grosso all’interno dello spogliatoio rosanero. Cosa accadde quel giorno – o comunque la sua versione dei fatti – lo racconta ai microfoni di Sky Sport proprio Davide Ballardini.
“Il giorno della partita io e i miei collaboratori abbiamo parlato ai giocatori individualmente, questo è quello che è successo. Sabato mattina c’è stato un confronto fra me e i due portieri e ho detto loro che avevo il dubbio se far giocare l’uno o l’altro. Poi c’è stato un confronto aspro e da lì forse ci sono state delle offese gravi, per questo adirò le vie legali e andrò davanti alla giustizia ordinaria”.
Insomma, se appare assai improbabile che Ballardini e Sorrentino si incontrino nuovamente all’interno dello stesso spogliatoio, a sentire il tecnico è assai probabile che i due si rivedano presto in un tribunale.
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG