Fuochi d’artificio al Tardini. Al termine di una partita ricca di colpi di scena, gol da cineteca ed errori madornali delle difese, il Milan prende i tre punti a Parma e vola a quota 6 insieme a Juventus e Roma. “Abbiamo visto di tutto questa sera” è il commento eloquente del telecronista tifoso rossonero esausto quasi come i giocatori in campo per le emozioni vissute. I rossoneri, però, vincono la seconda gara del campionato ed è la cosa più importante. Il Milan ha già fatto vedere ottime tram di gioco e una ritrovata unità di intenti collettiva, ma Inzaghi dovrà correggere alcuni difetti come l’adagiarsi troppo quando la sua squadra raggiunge il doppio vantaggio (era già successo contro la Lazio).

CLICCA QUI PER LA TELECRONACA DI CARLO PELLEGATTI

Curiosità e statistiche – Per Giacomo Bonaventura era la prima presenza con la maglia del Milan e la sua 100ª in Serie A. Contro il Parma il Milan ha tirato sette volte in porta, mentre nella sfida contro la Lazio della prima giornata ha trovato la rete coi primi tre tiri in porta effettuati. Ancora a segno contro i rossoneri Antonio Cassano che aveva già segnato tre gol nelle due sfide dello scorso campionato contro il Milan, una all’andata e due al ritorno. Il Milan raccolse solo tre punti nelle prime sei trasferte dello scorso campionato. Ora il bilancio al Tardini vede il Milan in vantaggio per dieci vittorie a otto, sei i pareggi. Le ultime cinque sfide hanno visto segnare entrambe le squadre. Dal 2003/04 a oggi il Parma ha battuto il Milan solo tre volte su 21 sfide di Serie A. Il Parma ha vinto entrambe le sfide contro il Milan nello scorso campionato.

Le parole di Inzaghi a fine partita:

“Dobbiamo essere molto felici, sono molto contento. Questo è un gruppo straordinario, non dimentichiamoci da dove arriviamo. Nel primo tempo combinazioni fantastiche, poi è vero che abbiamo subito un gol ad ogni tiro. Oggi i tifosi sono felici perché questa squadra ha lottato, il Milan ha meritato di vincere e non ci sono discussioni. Alla fine pensavo sarebbe stato un peccato non vincere una partita del genere, non meritavamo di pareggiarla. Mi sarebbe dispiaciuto pareggiarla, i ragazzi giocano. Questo è lo spirito del Milan, non so dove potremo arrivare ma daremo sempre il massimo. Menez? Non scordiamoci che non è stato sponsorizzato da nessuno solo perché è arrivato a parametro zero. Zapata lo stimo tantissimo come Rami e Mexes. Non ho avuto esitazioni quando ho dovuto fare i due cambi.”

La delusione di Donadoni:

“Questa gara non va dimenticata perché il Milan non ci ha surclassato, ci deve dare orgoglio, non la cancello. Ci sono state letture individuali errate, forse anche da parte dell’arbitro. Certi episodi cambiano l’andamento della partita. Nel caso dell’espulsione di Felipe mi sembra che lui non abbia fatto nulla. Ci ha penalizzato ulteriormente l’espulsione, dovevamo recuperare la gara in quel momento. Ma anche nel caso della prima ammonizione: è incredibile. Sono errori clamorosi, c’è molta rabbia. Sappiamo che Belfodil predilige gli spazi, qui si è trovato spesso a dover rincorrere Abate, si è sacrificato bene. Il ragazzo può fare molto meglio, bisogna dargli tempo per crescere. Questo vale anche per gli altri”.

Parma-Milan 4-5 | Foto









mil

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 15-09-2014