Il Parmarischia di perdere un altro punto in una classifica già disastrosa. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, la società ducale – a causa dell’inadempienza nei pagamenti di questo trimestre – quasi sicuramente verrà penalizzata di un punto in graduatoria. Ma cosa bolle in pentola? Purtroppo per i tifosi del Parma poco.
Continuano infatti a esserci difficoltà per la cessione del club al petroliere albanese Taci, che avrebbe offerto un milione di euro per rilevare la Società, più il risanamento di tutti i debiti che sono tuttora in essere. La fumata al momento è nera. Nei prossimi giorni, però, il presidente Ghirardi avrà un altro summit con l’imprenditore per capire se ci siano davvero gli estremi per passare la mano.
Proprio i debiti, quelli che dovrebbero portare il Parma al -1 in classifica, sono probabilmente lo scoglio principale per la felice riuscita dell’operazione. Il tempo stringe, nella città emiliana si guarda con paura al futuro. Anche perché, in campo, la squadra è reduce dalla figuraccia di Torino, con i sette gol presi. Appena una settimana dopo l’impresa del Tardini contro l’Inter.
Ghirardi avrebbe voluto uscire di scena già alla fine della stagione passata, quando la qualificazione all’Europa League venne cancellata a tavolino. E’ rimasto per senso di responsabilità, riuscendo pure a non indebolire troppo la squadra. Ma la situazione, con il passare delle giornate, è diventata sempre più complicata. In campo come dietro alla scrivania.
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