Svezia – Portogallo | Le formazioni ufficiali
Sono state da pochissimi minuti rese note le formazioni ufficiali dell’attesa sfida del Da Luz, Lisbona, tra Portogallo e Svezia: per i padroni di casa confermato l’undici ipotizzato alla vigilia, 4-3-3 aggressivo con un tridente di tutto rispetto formato da Postiga, Nani e Ronaldo; gli ospiti hanno rotto gli indugi affidando a Elmander una maglia da titolare al fianco di Ibrahimovic, per un 4-4-2 che promette scintille. Le squadre sono in campo per il riscaldamento, da parte loro i tifosi lusitani, numerosi assiepati sulle tribune, sono già caldissimi ed eccitati.
PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patrício; Pereira, Bruno Alves, Pepe, Coentrão; Moutinho, Veloso, Meireles; Nani, Postiga, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Bento.
SVEZIA (4-4-2): Isaksson; Lusting, Antonsson, Nilsson y M.Olsson; Larsson, Elm, Kallstrom, Kacaniklic; Ibrahimovic, Elmander. Allenatore: Hamren.
Svezia – Portogallo | Come vederla in tv e streaming
18:00: Gli abbonati di Sky potranno seguire in esclusiva l’attesissima sfida di Lisbona tra Portogallo e Svezia, tra Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic. La gara sarà trasmessa in diretta sui canali Sport 1 HD e Calcio 1 HD (201 e 251), la telecronaca sarà di Massimo Marianella che sarà accompagnato dal commento tecnico di Beppe Bergomi.
L’Estadio da Luz di Lisbona sarà fra poche ore il teatro della sfida tra Portogallo e Svezia, di fronte ci saranno due dei giocatori più forti del pianeta e, dopo il doppio confronto, uno dei si dovrà accontentare di seguire i prossimi mondiali dal divano di casa. Stiamo ovviamente parlando di Cristiano Ronaldo e Zlatan Ibrahimovic, l’assenza di uno dei due dalla rassegna iridata sarà una grande perdita ma questo è il calcio, in campo scenderanno in 22 come sempre ma le telecamere saranno puntate tutte su di loro. Andiamo allora ad analizzare le due squadre per cercare di scoprire chi ha maggiori possibilità di spuntarla, analizzando anche il percorso che le ha portate al doppio spareggio.
I lusitani allenati da Paulo Bento hanno molte responsabilità se ora si trovano a doversi giocare tutto in due match, i passi falsi commessi nel girone di qualificazione alla fine sono venuti a costare carissimi. Il Portogallo deve guardare con rimpianto soprattutto ai due pareggi con Israele, 1-1 in casa e 3-3 lontano dai propri tifosi, ma pesa anche il pareggio casalingo contro l’Irlanda del Nord. Tanti punti lasciati per strada che hanno permesso alla Russia di Fabio Capello di arrivare primi nel gruppo con appena un punto di vantaggio sulla diretta avversaria, dopo che le due squadre si erano divise la posta in palio nei confronti diretti. È la terza volta consecutiva che i portoghesi devono passare per i play off e non sembra affatto una casualità.
Diverso il discorso della Svezia che ha avuto la “sfortuna” di ritrovarsi tra i piedi la Germania schiacciasassi di Loew. I tedeschi hanno sempre vinto lasciando per strada soltanto due punti, frutto di un pareggio casalingo rocambolesco, 4-4 il finale, proprio contro i gialli scandinavi. Di fronte a numeri del genere c’era ben poco che potessero fare Zlatan e compagni, se non rimandare tutto al doppio spareggio sperando in un sorteggio benevolo, abbiamo visto che non è andata così. Molti hanno individuato nella difesa il punto debole di questa squadra osservando il dato dei gol subito, 14 in 10 partite, la verità è che 9 di questi li ha segnati solo la Germania che in Svezia ha vinto per 5-3. C’è anche un altro dato in favore degli svedesi: non hanno mai perso in Portogallo nella loro storia, raccogliendo nella sua storia 3 vittorie e 4 pareggi, incoraggiante.
Bento si affiderà al suo collaudato 4-3-3, con Coentrao che rientra e torna a occupare il ruolo di terzino sinistro. In attacco sono sicuri, e non potrebbe essere altrimenti, del loro posto da titolare Cristiano Ronaldo e Nani, c’è ancora qualche dubbio su chi sarà la punta centrale, il ballottaggio è tra Postiga e Almeida con il primo favorito sul secondo. Decisamente più prudente l’approccio alla gara del ct svedese Hamren che sembra intenzionato a schierare la squadra con un coperto 4-5-1, Elmander finirebbe in panchina con tutto il peso dell’attacco sulle spalle di Zlatan Ibrahimovic, la Svezia proverebbe a essere più offensiva soltanto in caso di necessità, forte della partita di ritorno in casa.
Portogallo – Svezia | Probabili formazioni
PORTOGALLO (4-3-3): Rui Patricio; Joao Pereira, Pepe, bruno Alves, Coentrao; Moutinho, Veloso, Meireles; Nani, Postiga, Ronaldo.
Allenatore: Paulo Bento.
A disposizione: Abeto, Eduardo, Ricardo Costa, A. Almeida, Antunes, Luis neto, William, Micael, Josue, H. Almeida, Varela, Bruma.
SVEZIA (4-4-2): Isaksson, Lustig, Antonsson, Nilsson, Olsson; Kacaniklic, Elm, Larsson, Svensson, Wernbloom; Ibrahimovic.
Allenatore: Hamren.
A disposizione: Wiland, Nordfeldt, Bengtsson, Granqvist, Johansson, Durmaz, Zengin, Toivonen, Elmander.
ARBITRO: Rizzoli.
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