Bologna-Milan si tinge sempre più di giallo a poche ore dall’ipotetico fischio d’inizio. Sul banco delle ipotesi anche il 0-3 a tavolino.
Bologna-Milan è decisamente un mistero. La partita in programma domani allo stadio Dall’Ara di Bologna assume ora dopo ora connotazioni sempre più incerte e la soluzione tarda, colpevolmente ad arrivare.
Le istituzioni stanno cercando di risolvere una questione che, per tempistiche, è stata senza dubbio gestita molto male. Ora occorre trovare una soluzione che possa mettere d’accordo tutti. All’orizzonte spuntano soluzioni di ogni tipo.
La volontà della Lega e del Milan
Sia il Milan che la Lega vorrebbero giocare questa partita, cercando di trovare una soluzione al problema evidenziato dall’ordinanza di ieri pomeriggio del Sindaco di Bologna Lepore. Al vaglio ci sono diverse ipotesi, come ad esempio giocare a porte chiuse o in campo neutro. Quest’ultima ipotesi è stata corroborata anche dalla proposta di alcuni impianti ideali dove poter giocare, su tutti Empoli o Como. Anche il Presidente Scaroni è intervenuto affermando che la volontà sia quella di giocare e di non rinviare la partita. Alla base di questa linea di pensiero c’è la considerazione di un calendari così fitto di impegni che renderebbe difficile il recupero della gara in altra data.
“Possibile 0-3 a tavolino, a rischio la regolarità dal campionato”
Franco Ordine, sulle colonne de Il giornale, ha parlato del caso Bologna-Milan. In particolare ha affermato che “c’è un precedente recentissimo in materia, la partita Fiorentina-Juventus dello scorso torneo disputata durante l’alluvione che colpì la Toscana e Firenze. Secondo motivo: il recupero della partita, a causa del calendario intasato, sarebbe possibile solo a febbraio 2025 con grave colpo alla regolarità del campionato stesso. Infine la sospensione costringerebbe il Milan a vedere scontare le squalifiche di Theo Hernendez e Reijnders martedì 29 ottobre contro il Napoli”. Ha proseguito poi rimarcando che “a entrambe le proposte della Lega ( porte chiuse o Como ) il Bologna si è opposto decisamente mentre il Milan – in assenza di un provvedimento di rinvio della Lega – ha cancellato la conferenza stampa della vigilia di Fonseca. Ma confermato l’allenamento e il programma di viaggio con trasferimento a Bologna. Di qui uno sviluppo regolamentare inedito. Perché se il Bologna non si presentasse al contrario del Milan scatterebbe lo 0-3 a tavolino per i rossoblu”. ha concluso poi affermando che “bisognerà mettere mano in futuro se non vorremo che la classifica dei campionati venga stilata dal maltempo invece che dal valore delle squadre”.
Urge trovare una soluzione
La resistenza a trovare una soluzione da parte del Bologna è davvero un problema in questa fase in quanto questa partita è da giocare a tutti i costi. Il campionato italiano ha necessità di regolarità e trasparenza, non disputare questo match creerebbe un effetto a catena decisamente poco piacevole e senza dubbio non edificante per tutto il sistema calcio. La speranza è che le prossime ore possano suggerire una decisione condivisa e di buon senso.
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