Buona la prima per l’Italia di Cesare Prandelli al Mondiale 2014 in Brasile. Gli azzurri hanno confermato la tradizionale superiorità nei confronti dell’Inghilterra, che però ha giocato meglio di quanto ci si potesse aspettare alla vigilia. Hodgson ha fatto la scelta più giusta, ovvero quella di affidarsi al blocco del Liverpool, sicuramente la squadra migliore (come collettivo) e “più inglese” dell’ultima Premier League. E’ mancato però un po’ di talento in mezzo al campo dove Gerrard, l’uomo che aveva il compito di dettare i tempi alla squadra, è sembrato parecchio spaesato quando si è trovato in mezzo al traffico.

L’Italia, a voler essere sinceri, non ha certamente giocato la migliore delle partite. Sono stati diversi gli aspetti e gli uomini positivi, ma qualcosa in difesa ed a centrocampo non ha funzionato a dovere. Oggi Paletta ha messo in mostra tutti i propri limiti, stonando nettamente rispetto agli altri compagni di reparto. Anche rispetto a Chiellini, che a sinistra ha giocato una partita generosa ma ha confermato per l’ennesima volta che Didier Deschamps ci vide giusto quando decise di spostarlo dalla fascia al centro della difesa.

Ancora da rodare il centrocampo dove De Rossi, Pirlo e Verratti si sono pestati più di qualche volta i piedi. Il più sacrificato è stato sicuramente il romanista, costretto a fare totalmente l’uomo di quantità correndo per tutti. Alla fine ha prevalso la maggiore qualità generale dell’Italia, che però se l’è vista brutta diverse volte nel secondo tempo dopo aver segnato il gol del 2-1, incassando in compenso il contributo determinate di Sirigu, degnissimo sostituto di Buffon.

Decisamente positivi Darmian e Candreva, che sulla fascia destra hanno creato più di un grattacapo agli inglesi. Anche Prandelli ha apprezzato il loro lavoro, complimentandosi in conferenza stampa:

«E’ vero. La catena di destra ha funzionato molto bene. Darmian si è presentato con entusiasmo e con la capacità di capire cosa chiedevo e lo sta facendo molto bene».

Le tre amichevoli pre-mondiale non avevano certo entusiasmato, ma l’Italia di questa sera è sembrata totalmente un’altra squadra. Prandelli si è detto pienamente soddisfatto dal lavoro preparatorio fatto in questo mese:

«Le amichevoli le ho sempre considerate una preparazione a un’idea. Stasera abbiamo visto che, dopo aver provato e riprovato, si è visto qualcosa di interessante. Sono convinto che quella qualità che abbiamo in mezzo al campo poche squadre ce l’hanno. L’Italia è stata meravigliosa perché ha sofferto e la sofferenza è una dote che un giocatore deve avere, mentre la professionalità è una virtù e la risposta degli azzurri, anche sotto questo profilo, è stata eccezionale».

Balotelli, autore del gol decisivo, ha invece convinto meno il CT, sempre dell’idea che Super Mario possa fare molto meglio di così:

«Penso che potrebbe fare molto di più, ha delle potenzialità enormi. Deve convincersi che i movimenti della punta sono movimenti per finalizzare l’azione, deve essere bravo come stasera a stare in partita. Ha margini per migliorare».

Solo parole di convinto apprezzamento invece per Andrea Pirlo, capitano questa sera, così come per tutti gli altri centrocampisti della sua squadra:

«Andrea riesce a dare qualità in tutte le zone del campo. Ha un’esperienza tale da poter gestire il gioco in ogni settore. Noi abbiamo pensato di mettere quei tre giocatori, Pirlo, Verratti e De Rossi, per avere superiorità numerica e l’abbiamo avuta. Candreva e Marchisio si facevano trovare nelle posizioni giuste per fare lì la partita. Nelle chiusure preventive non puoi essere perfetto per 90’».

Archiviata immediatamente questa vittoria con l’Inghilterra, Prandelli sta già pensando al prossimo impegno contro il Costa Rica, una partita che potrebbe già regalare il passaggio del turno all’Italia in caso di vittoria. Prandelli rispetta molto i costaricani, che un po’ tutti hanno sottovalutato alla vigilia:

«Se non vinciamo la prossima gara, non abbiamo fatto nulla. La vittoria può essere d’aiuto, ma la seconda partita è quella decisiva. Quando tutti parlavano del girone, si dimenticavano della Costa Rica. Noi sapevamo che è una squadra che ha ottimi giocatori e che sa stare in campo»

Italia – Inghilterra 2-1 | Le foto



Mondiali Brasile 2014, Gruppo D – Italia-Inghilterra 2-1

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