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Il Paris Saint-Germain torna al Parco dei Principi e ritrova la vittoria e il bel gioco, dopo il deludente pareggio senza reti sul campo dell’Evian. Questa sera la squadra di Laurent Blanc ha offerto una prestazione sontuosa contro un Saint-Étienne che nelle prime tre uscite stagionali aveva raccolto la bellezza di sette punti. Il club più titolato di Francia è incappato nella classica serata no e torna dalla capitale con il pesante fardello di cinque gol subiti, mattatore assoluto della notte parigina è stato Zlatan Ibrahimovic autore di una tripletta. Ma il gol più bello della serata è quello di Edinson Cavani, un capolavoro di precisione e potenza per l’ex attaccante del Napoli.
La partita nei primi minuti è abbastanza equilibrata, sono i parigini a dettare i tempi ma in fondo non riescono a rendersi pericolosi. Ibrahimovic ci prova un paio di volte su calcio di punizione, il primo tentativo è troppo centrale e finisce tra le mani del portiere, il secondo si infrange sulla barriera. L’episodio che segna la svolta del match arriva al 24′ quando Clément effettua un innocuo retropassaggio verso Ruffier, l’estremo difensore approccia il pallone con troppa sufficienza e finisce col metterlo nella sua stessa porta. Un errore grave e abbastanza paradossale, Zlatan consola il suo collega, ma da questo momento in poi la strada per il PSG è tutta in discesa. Il Saint-Étienne prova a reagire, c’è un corner battuto dalla destra, Erding prova con una volé a sorprendere Sirigu che però è attento e manda alto sulla traversa.
Al 41′ i padroni di casa raddoppiano, Pastore offre un buon pallone a Maxwell sulla sinistra, il cross del brasiliano è perfetto per la testa di Ibra che batte Ruffier. Nella ripresa il PSG in due minuti mette definitivamente al tappeto l’avversario: al 62′ Monnet-Paquet è protagonista di uno scellerato retropassaggio, Ibrahimovic si avventa sul pallone, salta il portiere in uscita e segna a porta ormai vuota. Il tempo di battere e arriva il quarto gol, ci pensa Cavani che dai trenta metri piazza un destro che va a centrare l’angolino basso alla sinistra di un Ruffier impietrito. Ibrahimovic chiede un rigore ma per l’arbitro è semplicemente angolo, poco male perché due minuti dopo lo svedese realizza anche il terzo gol scattando in fuorigioco, illuminante l’assist di Verratti, e fulmina di destro lo sventurato Ruffier, per lui una serata da dimenticare.
Il Paris Saint-Germain si prende tre punti senza faticare più di tanto, davvero irriconoscibile il Saint-Étienne di Galtier che è incappato in una serataccia, troppo brutta per essere vera. Con questa vittoria i parigini si portano al secondo posto in classifica, a quota 8 punti in coabitazione con il Lille, a due lunghezze dalla vetta occupata dal Bordeaux. La Ligue 1 come tutti i campionati europei si ferma per lasciar spazio alle nazionali, alla ripresa il PSG andrà a far visita al Rennes, mentre il Saint-Étienne cercherà riscatto davanti al proprio pubblico affrontando il Caen.
PSG – Saint-Étienne 5-0 | La fotogallery
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