” width=”586″ height=”326″ class=”alignleft size-blogoextralarge wp-image-151357″ />

93′ – Finisce il posticipo dell’Olimpico, la Roma conquista tre punti grazie ai gol di Lamela e Totti e aggancia in classifica la Lazio che ha perso in casa del Torino. Il capitano giallorosso segna su punizione e raggiunge quota 226, adesso davanti a lui nella speciale classifica cannonieri di tutti i tempi in Serie A c’è solo Silvio Piola. Il Parma torna in Emilia a mani vuote, pur avendo giocato una buona partita, ha sbagliato i primi minuti in entrambi i tempi ed è stato punito.

Roma – Parma 2-0 | La Fotogallery




Roma – Parma 2-0 | Il Video dei gol (Lamela e Totti)

89′ – Quasi scaduto il tempo regolamentare, i minuti di recupero saranno 3.

85′ – Fa il suo ingresso in campo anche Galloppa, sostituisce Parolo. Nella Roma invece entra Taddei ed esce Perrotta.

85′ – Florenzi resta a terra in seguito ad una pallonata in un punto molto delicato.

82′ – Balzaretti entra al posto di Marquinho.

81′ – Totti si invola sulla destra, prova il diagonale, Mirante si salva con i piedi.

79′ – Amauri prova l’acrobazia, Stekelenburg è attento.

75′ – Finisce la partita di Sansone, entra Belfodil.

70′GOOOOL!!! RADDOPPIO DELLA ROMA!!! TOTTI SU PUNIZIONE!!! Il capitano segna su calcio punizione, botta potente che trova leggermente impreparato Mirante. E’ il gol numero 226 in Serie A, davanti a lui solo Piola.

68′ – Ammonito anche Valdes, il numero 10 ferma irregolarmente Totti.

68′ – Parma ancora pericoloso, Marquinhos salva su Sansone.

67′ – Cambio per la Roma: Bradley entra al posto di Tachtsidis, il greco dopo un ottimo primo tempo non è riuscito a entrare in partita nella ripresa.

63′ – Ancora un’occasionissima per il pareggio del Parma, Parolo colpisce a colpo sicuro, Burdisso in scivolata disperata devia in angolo.

62′ – Il Parma colpisce un traversa con Paletta, il difensore colpisce bene di tempo su corner dalla destra.

59′ – Con questo cambio Donadoni ha cambiato anche schema passando al 3-4-3, difensori centrali sono Benalouane, Paletta e Lucarelli, Gobbi e Rosi salgono sulla line di centrocampo.

58′ – Finisce la prima partita in Serie A di Ampuero, entra Biabiany.

55′ – Ammonito Benalouane per una vistosa trattenuta su Perrotta.

51′ – Stekelenburg si lascia sfuggire un pallone dalle mani, Amauri prova a girare in porta, la palla si spegne sull’esterno della rete.

48′ – Grandissima punizione di Francesco Totti, il capitano giallorosso di destro colpisce in pieno l’incrocio dei pali, poi il pallone rimbalza a terra ma non varca la linea di porta.

47′ – Ammonito Rosi, il primo dell’incontro, per un fallo su Marquinho.

46′ – Si riparte, è iniziato il secondo tempo.

Roma – Parma: la cronaca del primo tempo

45′ + 1 – E’ finito il primo tempo all’Olimpico, la Roma conduce per 1-0 grazie al gol in apertura di Lamela. Partono subito forte i giallorossi che creano due o tre occasioni ghiotte, il risultato si sblocca di conseguenza con un tocco sotto misura dell’argentino. Il Parma ci mette almeno mezz’ora per trovare il bandolo della matassa e riesce a creare un paio di pericoli dalle parti di Stekelenburg, ma la squadra di Andreoli impreca contro la sfortuna per una traversa e si lamenta per un fallo in area su Perrotta.

45′ – Un minuto di recupero.

42′ – Intervento di Benalouane su Florenzi, il giallorosso chiede il fallo ma per Russo il difensore prende la palla.

41′ – Conclusione da ottima posizione di Parolo, il centrocampista però la spedise tra le mani di Stekelenburg.

36′ – Risponde il Parma con un cross dalla sinista, Paletta fa la torre sul secondo palo, di testa provano a colpire Sansone e Benalouane, la palla finisce alta sulla traversa con i due che si sono disturbati a vicenda.

33′ – Occasione Roma: Lamela si prsenta tutto solo davanti a Mirante che però è efficace in uscita, la palla finisce a Perrotta, la sua conclusione viene murata da un difensore.

27′ – La Roma protesta per un fallo in area su Perrotta, per Russo non ci sono gli estremi per il rigore, le immagini sembrano dargli ragione.

22′ – Bella giocata di Gobbi sulla sinistra, il terzino mette in mezzo ma Parolo e Amauri non ci arrivano per un soffio.

20′ – Il Parma prova a imbastire una reazione, ma la squadra di Donadoni ha grossi problemi a gestire il pallone, complice anche il grande pressing esercitato dalla Roma.

16′ – Ancora una buona occasione per la Roma, è la traversa a dire di no a Perrotta.

15′ – Il Parma perde una brutta palla a centrocampo, ne approfitta Totti che prova la conclusione, Mirante salva d’istinto.

8GOOOOL!!! ROMA SUBITO IN VANTAGGIO!!! LAMELA!!! Cross dalla sinistra, Castan alza di testa, si avventa sul pallone De Rossi che prova la conclusione, cercano la deviazione Florenzi e Lamela, con l’argentino che sembra toccare per ultimo.

4 – Cross di Totti sul secondo palo, troppo lungo per tutti.

1′ – Subito una buona occasione per Florenzi che manda di poco a lato su schema da calcio di punizione.

1′ – E’ iniziata la partita dell’Olimpico.

20.45 – Le squadre sono a centrocampo, dopo i convenevoli iniziali sarà Roma – Parma. La squadra di casa scende in campo con la tradizionale casacca giallorossa, gli emiliani invece in maglia bianca con croce blu.

20.41 – Ci siamo, all’Olimpico è tutto pronto, le squadre stanno per scendere in campo.

Roma – Parma: le formazioni ufficiali

Andreazzoli sceglie Totti come punta centrale e relega Osvaldo alla panchina, dietro di lui agiranno Perrotta e Florenzi, mentre Lamela farà l’esterno di destra a centrocampo. C’è una sorpresa anche nell’undici di partenza di Donadoni, debutta infatti dal primo minuti Ampuero, centrocampista peruviano classe ’92, in attacco l’allenatore degli emiliani ha scelto la coppia Amauri – Sansone, decisione figlia della difesa a tre, si accomoda in panchina Biabiany.

Roma (3-4-2-1): Stekelenburg; Marquinhos, Burdisso, Castan; Florenzi, De Rossi, Tachtsidis, Marquinho; Perrotta, Lamela; Totti.
A disposizione: Lobont, Goicoechea, Bradley, Osvaldo, Taddei, Lopez, Piris, Dodò, Balzaretti, Lucca. All.: Andreazzoli.

Parma (3-5-2): Mirante; Benalouane, Paletta, Lucarelli; Rosi, Parolo, Valdes, Gobbi, Ampuero; Amauri, Sansone.
A disposizione: Pavarini, Bajza, MacEachen, Morrone, Biabiany, Galloppa, Belfodil, Strasser, Boniperti, Cerri, Marchionni, Ninis. All.: Donadoni.

Arbitro: Russo
Assistenti: Giachero e Petrella
IV uomo: Di Liberatore
ADD: Orsato e Giancola

La cura Andreazzoli sta funzionando, il pareggio di Udine della settimana scorsa è un campanello d’allarme da non sottovalutare, ma in generale il nuovo allenatore è stato capace di riportare entusiasmo tra i giallorossi e, cosa non secondaria, ha restituito un gioco credibile e fruttuoso ad una squadra, la Roma, che sotto la guida di Zeman sembrava ormai smarrita. Lo hanno confermato anche le parole di Marquinho che in un’intervista ha espresso abbastanza chiaramente la sua opinione sul boemo: “Andreazzoli ha portato felicità, ridiamo sempre e siamo felici. Prima era solo attacco e fare gol. Adesso facciamo meglio la difesa con cattiveria e concentrazione. E fin quando c’è la possibilità di arrivare terzi dobbiamo provarci”.

L’obbiettivo è dichiarato, bisogna provare fino alla fine a raggiungere l’ultimo posto che vale la Champions League, la concorrenza è ampia ma, come si è visto, non proprio spietata. Per farlo però servono punti a partire da domani sera quando all’Olimpico ci sarà il Parma di Roberto Donadoni, squadra che nelle ultime settimane sembrava aver perso lo smalto della prima metà di stagione ma che viene da un convincente 4-1 casalingo contro il Torino, partita nella quale il protagonista assoluto è stato un ritrovato Amauri, autore della prima tripletta in Serie A della sua carriera, l’italo-brasiliano sarà nell’undici titolare anche domani sera.

Roma – Parma: le probabili formazioni

Andreazzoli deve fare a meno degli infortunati ormai di lungo corso Pjanic e Destro, contro i gialloblu dovrebbe riproporre la difesa a tre composta da Marquinhos, Burdisso e Castan davanti a Stekelenburg, ormai di nuovo padrone della porta giallorossa. Balzaretti ancora non è al meglio, quindi ci dovrebbe essere spazio ancora una volta per Marquinho, mentre sulla destra viene confermato Piris, con De Rossi e Bradley al centro. In attacco l’unico vero dubbio, riguarda la punta centrale: l’allenatore romanista non ha ancora deciso chi scegliere tra Totti e Osvaldo, il primo farebbe posto a Florenzi al fianco di Lamela, mentre se venisse accordata fiducia all’ex Espanyol allora sarebbe lo stesso numero 10 ad arretrare.

Qualche problema in più ce l’ha Donadoni che venerdì ha perso anche Palladino, di sicuro c’è solo la conferma di Amauri, al suo fianco Sansone e, in caso di 4-3-3, Biabiany. Molto più probabile appare la scelta di un 3-5-1, in tal caso il francese si accomoderebbe in panchina, con una linea di difesa a tre composta da Benalouane, Paletta e Lucarelli; a centrocampo gli esterni sarebbero Rosi e Gobbi, mentre al centro opererebbero Marchionni, Valdes e Parolo. Sarà in panchina Belfodil che in settimana ha svolto ancora lavoro differenziato.

ROMA (3-4-2-1): Stekelenburg; Marquinhos, Burdisso, Castan; Piris, De Rossi, Bradley, Marquinho; Lamela, Totti; Osvaldo.
A disposizione: Goicoechea, Lobont, Dodò, Lucca, Romagnoli, Taddei, Balzaretti, Tachtsidis, Perrotta, Lopez, Florenzi.
Allenatore: Andreazzoli.
Indisponibili: Pjanic, Destro, Torosidis.

PARMA (3-5-2): Mirante; Benalouane, Paletta, Lucarelli; Rosi, Marchionni, Valdes, Parolo, Gobbi; Amauri, Sansone.
A disposizione: Pavarini, Ampuero, Maceachen, Strasser, Morrone, Ninis, Galloppa, Boniperti, Biabiany, Belfodil.
Allenatore: Donadoni.
Indisponibili: Mariga, Santacroce, Coda, Mesbah, Palladino.

Roma – Parma: i precedenti

Se c’è un tabù per gli emiliani in Serie A questo è proprio l’Olimpico quando la squadra di casa è la Roma: sono 21 i precedenti e in una sola occasione al Parma è riuscito il colpaccio, era il lontano 1996/1997 quando un gol di Crespo piegò i giallorossi. Nei restanti 20 incontri sono ben 15 le vittorie della Roma e 5 i pareggi, l’ultimo due anni fa, un 2-2 maturato grazie ad una doppietta di Amauri in risposta al doppio vantaggio siglato da Totti e Juan. Lo scorso anno è finita 1-0 per i capitolino, decisivo un gol di Borini. La sfida è sempre stata ricca di gol, il risultato più largo è un 5-1 risalente al 2004/2005, eguagliato nella differenza reti ma non nel computo complessivo delle segnature dal 4-0 del 2007/2008.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG