L’Inter compie un passo importante verso la qualificazione in Europa League. I nerazzurri travolgono a domicilio la Sampdoria e si posizionano al quinto posto solitario, davanti al Parma. Nel prossimo turno la formazione di Walter Mazzarri affronterà proprio il Parma. Uscire indenni dal Tardini avvicinerebbe ancor più l’Inter al traguardo. La Sampdoria, invece, rimedia un’altra sconfitta dopo quella subita a Roma contro la Lazio. I blucerchiati di Mihajlovic rischiano di rovinare una discreta stagione con un andamento troppo deficitario in questa parte finale. Il match è stato contrassegnato da una strana tensione dovuta soprattutto a vicende extracalcistiche che hanno visto protagonisti Mauro Icardi e Maxi Lopez (non si sono stretti la mano ad inizio partita).

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Numeri e curiosità dopo Sampdoria-Inter 0-4: Mauro Icardi (31 presenze e 10 gol in A con la Samp) ha messo lo zampino in sei degli ultimi nove gol dell’Inter in campionato. I nerazzurri sono imbattuti da cinque trasferte di campionato (tre vittorie e due pareggi), dopo che avevano perso le precedenti quattro. Sono 14 i pareggi dell’Inter finora (compresi i tre nelle precedenti tre gare di Serie A), un record in questo campionato. I doriani avevano perso solo una delle ultime 10 gare casalinghe di campionato, cinque le vittorie. La Sampdoria non ha segnato nelle ultime tre giornate; l’ultima volta che i blucerchiati hanno mancato la rete per tre gare di Serie A di fila è stata tra marzo e aprile 2011. I nerazzuri hanno mancato l’appuntamento con il gol in solo una delle ultime nove gare giocate a Marassi contro i blucerchiati. I blucerchiati hanno vinto solo una delle ultime dieci gare casalinghe contro l’Inter, e non sono riusciti a segnare nelle ultime due, perse entrambe per 2-0. La Samp non vince con l’Inter da sette sfide di campionato, quattro sconfitte e tre pareggi in questo parziale.

Le parole di Mihajlovic a fine partita:

“Abbiamo vinto 4-0, sarei stato felice di vincere qui 1-0 e distribuire gli altri tre gol nelle gare precedenti”.
Contento o no? Felice dei tre punti. Della prestazione, meno. Il promo tempo abbiamo sofferto troppo, abbiamo giocato peggio di altre volte nelle quali magari non stavamo vincendo. Il secondo tempo è andato meglio, mi sono piaciuti, i ragazzi hanno chiuso la partita. Negli spogliatoi ci siamo detti tante cose. Icardi ha solo 21 anni, una grande personalità, aveva uno stadio contro e a 21 anni è dura. Ma lui è forte, in tutti i sensi. Poi ha sbagliato a reagire così, dopo il gol. Glielo avevo detto, evita ogni gesto, l’ammonizione mi ha fatto arrabbiare: rischio inutile. Ma lui è esuberante. Diventerà un grande cannoniere. Sakic, vice di Mihajlovic, criticato la “persona” Icardi? Non entro nel merito, comunque direi che non è il caso di fare moralismi”.

E quelle di Sakic (Mihajlovic era squalificato):

“Ha fatto un gesto che dimostra la persona che è. Non può comportarsi così con la società che lo ha cresciuto. Abbiamo preparato la partita come al solito. Eravamo tranquillissimi. Le vicende extra calcio non ci interessano. C’è molta esperienza di Samuel, che è andato a litigare sapendo che Eder era ammonito. E’ stato ingenuo”.

Sampdoria – Inter 0-4 | Le foto della partita


La larga vittoria dell’Inter a Marassi contro la Sampdoria

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