“Se ne salvano solo 2, gli altri hanno fatto tutti schifo”. Sinisa Mihajlovic, da sempre uno che non le manda a dire, è a dir poco adirato con i suo giocatori al termine di Sampdoria-Como, gara di Coppa Italia che i blucerchiati hanno vinto per 4-1. Il risultato largo, che consente ai doriani di superare il turno, non è soddisfacente per il tecnico serbo, che al termine della partita, in conferenza stampa, parte con una pesante requisitoria nei confronti della squadra. La tripletta di Eder e il gol di Gabbiadini, probabilmente gli unici due che Mihajlovic salva dall’insufficienza generale, sono una magra consolazione. Tra i più deludenti, secondo l’allenatore, il centrocampista spagnolo Pedro Obiang, in questi giorni al centro di numerose voci di mercato.
“In questa partita – dice Mihajlovic – c’è da salvare solo il risultato, tutto il resto è da buttare via. Abbiamo avuto la fortuna – con tutto il rispetto per loro – di incontrare il Como ma se avessimo beccato una squadra di livello un po’ più alto questa partita non l’avremmo vinta. Se pensiamo di giocare così non andremo da nessuna parte, si rischiano brutte figure e saremo di nuovo nella lotta per non retrocedere e questo non può succedere”.
Mihajlovic, ex calciatore dal grande temperamento, è considerato un vero e proprio sergente di ferro, che con i suoi giocatori usa spesso il bastone e molto di rado la carota. Perfezionista di natura, il tecnico doriano vuole arrivare al risultato con una prestazione positiva e soprattutto quando al cospetto c’è un avversario nettamente inferiore e la formazione che ha schierato era la migliore possibile. Il problema, secondo Mihajlovic, è che la Samp ha pensato di poter gestire agilmente la partita, mentre il credo del suo allenatore prevede di giocare spingendo al massimo sempre e ovunque, qualunque sia l’avversario.
“Quando cerchiamo di gestire le partite – prosegue l’allenatore doriano – , le perdiamo. Con tutti. Abbiamo fatto due gol e pensavamo di averla già chiusa. Ma il calcio è come il pugilato, dopo che butti uno giù e lui si rialza, devi continuare a colpire per vincere. Invece noi smettiamo”.
Raramente Mihajlovic si sofferma sulle prestazioni dei singoli, preferendo parlare del gruppo nella sua interezza. Un nome, però, lo fa ed è quello di Obiang, dal quale dichiara di aspettarsi decisamente di più. Nonostante la giovane età, il centrocampista spagnolo ha dimostrato nelle ultime stagioni di avere già la stoffa del veterano, ma probabilmente le voci che lo accostano al Napoli e ad alcuni club spagnoli, lo stanno distraendo dagli impegni con la Sampdoria. Mihajlovic non gli risparmierà una tiratina d’orecchi, così come agli altri deludenti compagni.
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