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Sassuolo-Inter 3-1 | Telecronaca di Tramontana e Recalcati, radiocronaca Rai, interviste e statistiche – Video

L’Inter crolla rovinosamente sul campo del Sassuolo e a fine partita i tifosi perdono la pazienza. Con una media punti da retrocessione nelle ultime giornate e dopo la seconda consecutiva, i sostenitori nerazzurri hanno battibeccato con Icardi (autore dell’unico gol interista) al termine della partita. La situazione rischia di precipitare e la classifica comincia a diventare molto preoccupante: la prossima gara in casa contro il Palermo assume già i contorni di un’ultima chiamata per la “zona Europa”. Il Sassuolo, invece, si vendica delle batoste subite dai nerazzurri in passato: dopo il doppio 7-0 dei nerazzurri (rifilato sia nella scorsa stagione che nel girone d’andata di questo campionato) e un parziale aperto di 15-0, gli emiliani sfatano il tabù battendo 3-1 la squadra di Mancini grazie alle reti di Zaza e Sansone nel primo tempo e del rigore realizzato di Berardi.

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Numeri e curiosità – Il 7-0 dell’andata a favore dell’Inter è stata la vittoria più larga della stagione per i nerazzurri. 15 reti subite dal Sassuolo in tre partite precedenti di campionato contro l’Inter, a nessuna squadra ha concesso più gol. In due stagioni di A, i nerazzurri erano l’unica squadra a cui il Sassuolo non era ancora riuscita a segnare un gol. Il Sassuolo ha segnato e subito gol in tutte le ultime nove giornate di Serie A. Neroverdi imbattuti in casa da sette gare (3V,4N). L’Inter invece ha trovato solo una vittoria nelle ultime sette trasferte (3N,3P). I nerazzurri hanno subito solo un gol nelle precedenti tre gare lontano da San Siro.

Le parole di Di Francesco a fine partita:

“Nel mio concetto di calcio è impossibile giocare con una squadra che si allunga, alla base di tutto ci deve essere un blocco che sia sempre corto, compatto. E’ ovvio che contro l’Inter ti abbassi di più perché loro hanno più palleggio ma contro le squadre meno importanti dal punto di vista tecnico giochiamo più alti. Succedeva anche in serie B, l’importante è che mentalità e idea di gioco non cambino. Cerco di far interpretare ai miei giocatori quello in cui credo, si possono cambiare interpreti ma per arrivare ai risultati c’è solo il lavoro, nella quotidianità e nel lungo periodo”.

La delusione di Mancini:

“La squadra è entrata bene in partita, pressando alto e sfiorando la rete, poi alla prima occasione ha subito lo svantaggio. Purtroppo in certe occasioni siamo stati troppo blandi e abbiamo commesso errori tecnici di valutazione su situazioni che avevamo visto durante la settimana, ma nei primi venti minuti abbiamo giocato come dovevamo giocare. E nel secondo tempo è andata ancora meglio. Dobbiamo migliorare anche la fase offensiva negli ultimi quindici metri, ma dal punto di vista del gioco stiamo crescendo. Adesso i miei giocatori sono giù di morale”.

Tabellino

Sassuolo (4-3-3): Consigli; Longhi (17′ st Gazzola), Cannavaro, Terranova (36′ st Brighi), Vrsaljko; Biondini, Magnanelli, Missiroli (30′ st Antei); Berardi, Zaza, Sansone. A disp.: Pomini, Polito, Bianco, Chibsah, Floccari, Lodesani, Sereni. All.: Di Francesco

Inter (4-2-3-1): Handanovic; Donkor, Ranocchia, Vidic (26′ st Brozovic), Dodo; Guarin, Medel; Palacio (33′ st Puscas), Kovacic, Shaqiri; Podolski (11′ st Icardi). A disp.: Carrizo, Berni, Dimarco, Sciacca, Obi, Hernanes, Bonazzoli, Kuzmanovic. All.: Mancini

Arbitro: Valeri

Marcatori: 18′ Zaza (S), 30′ Sansone (S), 38′ st Icardi (I), 47′ st Berardi (S)

Ammoniti: Icardi, Ranocchia, Vidic, Medel, Donkor (I); Zaza, Missiroli, Berardi, Sansone (S)

Espulsi: Sansone (S) Donkor (I)