I tifosi del Milan lo ricordano per migliaia di cose, molte delle quali fatte proprio in Champions League. A chiusura della settimana che ha decretato il derby come semifinale europeo, Andriy Shevchenko ha parlato con La Gazzetta dello Sport, spaziando sul calcio di oggi.
IL SUO GOL PIU’ IMPORTANTE NEL DERBY – «Quello della semifinale del 2002, inutile dirlo. E sono affezionato al rigore di Manchester, il mio gol più importante in assoluto».
MILAN DI OGGI – «Pioli ha cambiato qualcosa. Il suo Milan è maturo, anche con tanti giovani. Il Milan mi è piaciuto per come ha saputo soffrire quando serviva: penso a quanto hanno lavorato Giroud e Leao, due attaccanti. E anche l’Inter ha trovato equilibrio».
HAALAND – «Haaland in area è pazzesco, capisce il momento e fa sempre i movimenti giusti. Comunque la sintesi di questa Champions è chiara: sono arrivate in fondo le squadre più concrete».
ALLEGRI E MOURINHO – «Ogni allenatore ha la sua filosofia. Allegri sa che cosa fare, i suoi giocatori hanno passato situazioni psicologicamente complicate. Quanto a Mourinho, ha trasformato la squadra, ha vinto un titolo nella scorsa stagione, sta facendo un bel campionato ed è in semifinale di Europa League. I fatti parlano». VOLATA CHAMPIONS – «Non mi pare ci siano grandi novità. Napoli a parte, le due milanesi e le due romane lotteranno fino in fondo, ora che è rientrata anche la Juve. Sarà un bel finale per un campionato che pareva chiuso da tempo. I tifosi avranno modo di divertirsi».
RINASCITA DEL CALCIO ITALIANO – «Come ho detto i grandi club tornano sempre. Non so quanto potranno durare i nuovi cicli di Milan e Inter, però la strada è tracciata. Il Milan ha vinto il campionato e sa come giocare. Adesso Milan e Inter stanno in campo da squadre mature»
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG